L’AICIG (ASSOCIAZIONE ITALIANA CONSORZI INDICAZIONI GEOGRAFICHE) HA RIBADITO AL MINISTRO PAOLO ROMANI LA NECESSITÀ DI UNA DISPOSIZIONE PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI VOLUMI PRODUTTIVI NEL NUOVO REGOLAMENTO COMUNITARIO IN DISCUSSIONE A BRUXELLES

L’Aicig - Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche ha confermato al Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani, la necessità di una disposizione per la regolamentazione dei volumi produttivi nel nuovo regolamento comunitario, in discussione a Bruxelles.

Dopo l’approvazione del pacchetto qualità, avvenuta lo scorso 21 giungo dalla Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, a settembre, l’evoluzione normativa entrerà nel vivo con l’avvio di un confronto tra Commissione, Consiglio e Parlamento Europeo che discuteranno per trovare una condivisione dei testi proposti. L’Italia dovrà presentarsi compatta e fare tutte le pressioni possibili in seno al Consiglio per tutelare gli interessi delle imprese agroalimentari nazionali.

“E’ importante sensibilizzare - ha spiegato Stefano Berni, consigliere Aicig - tutti i componenti del Governo in merito alle necessità del settore agroalimentare. A Bruxelles è in corso un’evoluzione normativa che caratterizzerà il nostro settore per i prossimi decenni - prosegue Berni - è di fondamentale importanza supportare gli interessi degli agricoltori nazionali: la regolamentazione dei volumi produttivi, per trovare un equilibrio tra domanda e offerta, è un aspetto imprescindibile per il corretto sviluppo del settore. Il Ministro Romani si è dimostrato sensibile alle nostre richieste e ci ha confermato ampia disponibilità per supportare i nostri interessi soprattutto nei confronti del Commissario Joaquin Almunia che in passato si è detto perplesso circa la regolamentazione dei volumi produttivi nel settore Dop e Igp”.

Oltre ai costanti rapporti con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Aicig ha ritenuto opportuno incontrare anche il Ministro dello sviluppo economico Romani, che ha competenze specifiche relative a marchi ed aspetti industriali delle produzioni nonché in tema di Antitrust.