DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NAPOLITANO A VERDONE, DA DEPARDIEU A LUCARELLI, UN “PARTERRE DE ROI” DI TESTIMONIAL ACCOMPAGNA “GIROLIO D’ITALIA”, VIAGGIO DELLE CITTÀ DELL’OLIO NELL’ITALIA DELL’OLIO PER I 150 ANNI DI UNITÀ

Dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano all’attore Carlo Verdone, dal “collega” francese e produttore di vino Gerard Depardieu, fino allo scrittore e giornalista Carlo Lucarelli, sono solo alcuni dei grandi volti del “parterre de roi” testimonial delle tappe del “Girolio d’Italia”, l’evento promosso dalle Città dell’Olio, che, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, percorrerà, dal 15 ottobre ottobre al 18 dicembre, in lungo e in largo il Belpaese, dalla Sicilia al Trentino Alto Adige, toccando 17 regioni italiane alla scoperta delle cultivar locali, per celebrare l’olio nuovo appena franto con una vera e propria staffetta, con tanto di testimone in forma di pergamena disegnato dall’artista Ro Marcenaro per segnare le varie tappe, e, in particolare, l’omaggio di una pianta di olivo della cultivar locale da affidare ad una scuola della tappa successiva per promuovere tra i giovani uno scambio di storia e cultura legate all’olio tra le varie regioni (info: www.cittadellolio.it).
“Girolio d’Italia si presenta come il “grande evento” delle Città dell’Olio - spiega il presidente dell’associazione Enrico Lupi - pensato per valorizzare al meglio la produzione olivicola nazionale e l’adesione della Presidenza della Repubblica (che ha conferito la medaglia d’argento all’iniziativa per il suo alto valore divulgativo, ndr) ne conferma l’importanza rendendoci orgogliosi del lavoro portato avanti sui territori olivetati. Le date delle tappe sono state individuate dai singoli coordinamenti regionali in modo da poter ricalcare le tempistiche di raccolta e molitura delle olive che è diversa in ogni regione. Un viaggio a tappe - prosegue Lupi - che coincide con i tanti eventi che su e giù per lo “stivale” si susseguono da ottobre a dicembre in onore dell’oro verde, tenuti a battesimo da personaggi famosi che hanno accettato con onore di essere ambasciatori del territorio a fianco della nostra Associazione. Dalla Sicilia al Trentino, 150 anni dopo l’Unità, l’Italia si riunisce ancora una volta sotto un’unica bandiera, quella delle “Città dell’Olio””.
La staffetta attraverso il gusto dell’oro verde e i suggestivi paesaggi olivicoli rivestiti d’argento inizia il 15 ottobre da Castelvetrano in Sicilia nella storica e suggestiva Selinunte per concludersi il 18 dicembre ad Arco, in Trentino Alto Adige con l’ex campione di ciclismo Francesco Moser. Tra la Sicilia e il Trentino, altre 15 tappe che toccheranno altrettante regioni: “Girolio d’Italia” si fermerà, infatti, in Toscana a Trequanda con Gerard Depardieu, nel Lazio a Selci Sabina con Carlo Verdone, in Basilicata a Rapolla con il regista Agostino Ferrente, nelle Marche a Cartoceto e a Monte San Vito, in Campania a Salerno, in Friuli Venezia Giulia a Trieste, in Liguria a Imperia in contemporanea con il “Forum sulla Dieta Mediterranea” e “Oli Oliva”, in Sardegna a Cagliari, in Emilia Romagna a Brisighella con Carlo Lucarelli, in Abruzzo a Pescara, in Puglia ad Andria, in Umbria a Spello, in Molise a Campobasso, in Veneto a Cavaion Veronese con la campionessa olimpica Sara Simeoni, in Calabria a Cosenza, fino alla tappa in Friuli Venezia Giulia a Trieste, in Piazza Unità d’Italia.
Nella più gustosa delle staffette un “testimone” altrettanto invitante, disegnato appositamente dall’artista Ro Marcenaro con le tonalità azzurre del Mare Nostrum e verdi degli oliveti, una grafica divertente e un richiamo al tricolore con le bandierine che identificano le varie Città dell’Olio sede di ogni tappa. La pergamena verrà firmata in ciascuna tappa dall’assessore regionale all’Agricoltura e ogni “passaggio di consegne” si completerà con l’omaggio “al successore” di una pianta di olivo della cultivar locale da affidare ad una scuola con lo scopo di promuovere tra i giovani uno scambio di storia e cultura legate all’olio tra le varie regioni.