ARRIVA LA NUOVA TWINGO PERSONALIZZABILE, PER CHEF SCABIN A TUTTA PASTA. OGGI AL MACRO I 6 STILI RENAULT, VETTURA D’AUTORE A FIRMA DZINE

A ciascuno la sua Twingo. L’autovettura francese di casa Renault si rinnova e punta ancora più decisamente su design e life-style, proponendosi in sei stili (Fashion, Lovely, Estreme, Burn, Glam e Devil) attenti alle esigenze e al linguaggio dei più giovani perché ognuno possa trovare il proprio mix innovativo. Il restyling della vettura d’Oltralpe è presentato oggi a Roma, negli spazi del Macro Pelanda a Testaccio, con un doppio incontro: lo chef pluristellato Davide Scabin, che col suo ristorante Combal Zero di Rivoli ha modernizzato l’alta cucina italiana, e Carlos Dzine, l’artista di Chicago (Usa) passato col suo stile post moderno dalla street art ai grandi musei mondiali, e alla 52/ma Biennale di Venezia.
Per l’occasione, lo chef piemontese presenterà la “sua” Twingo, personalizzata con realizzazioni grafiche di pasta e cucina mediterranea: un particolare per tutti, le fodere dei sedili sono un mosaico di maccheroni, il cruscotto una madia con pasta e pelati. Mentre l’artista Dzine, di origine portoricana, completerà in diretta, in una performance serale con ritmi scanditi da un dj, la versione speciale della city car interamente realizzata con la tecnica del car wrapping. Dal 4 al 26 febbraio la Twingo d’artista sarà esposta al pubblico a Roma, Napoli, Milano, e Bologna.
Il progetto ‘Mix your style’ invita la clientela Renault a disegnare la propria auto a piacimento, per esprimere anche ‘su strada’ la propria personalità attraverso una gamma di colori e vasto equipaggiamento. La configurazione può essere richiesta da casa, collegandosi ad un sito internet, o dal concessionario tramite l’apposito configuratore. E i buongustai hanno già un esempio di ‘francesina’ convertita alla pummarola. Chi si cimenta sul sito www.mixyourstyle.it potrà partecipare fino al primo marzo al concorso che mette in palio un viaggio in una capitale dell’arte e del design: Bilbao, Berlino, New York.