CONDANNATA A PAGARE LE SPESE LEGALI DEL SEQUESTRO (CHE FU IMMEDIATO) E DEL TRIBUNALE A FAVORE DEL CONSORZIO ASIAGO E DI AICIG L’AZIENDA AMERICANA CHE ALL’“ANUGA” DI COLONIA AVEVA ESPOSTO FORMAGGIO ASIAGO “CONTRAFFATTO”

Più della crisi economica mondiale, i veri nemico del made in Italy enogastronomico nel mondo sono la contraffazione e l’italian sounding, che “rubano” ogni anno ai produttori di prodotti veramente italiani decine e decine di miliardi di euro. Ma quando ci si muove con tempestività e condivisione di intenti, a volte, la tutela è meno difficile. È il caso della vittoria del Consorzio di tutela del Formaggio Asiago Dop insieme all’Aicig (Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche), che dopo aver ottenuto il sequestro immediato, all’Anuga 2011 di Colonia, una delle eventi più importanti del settore in Europa, di forme di finto Asiago prodotto da un’azienda americana ed esposto in fiera, ora hanno visto il tribunale di Colonia condannare l’azienda Usa a pagare anche tutte le spese legali (giudiziarie, onorari di avvocati e spese di sequestro).
Un risultato importante, anche a livello simbolico, non solo per il Consorzio dell’Asiago, ma anche per tutti i Consorzi di tutela delle indicazioni geografiche, perché è un segnale chiaro contro la contraffazione e le pratiche commerciali scorrette.
“Operazioni come queste - commenta il Presidente dell’Aicig Giuseppe Liberatore - sono indispensabili per difendere la qualità del nostro patrimonio agroalimentare anche all’estero. La sinergia e la collaborazione messa in atto, dimostra l’impegno costante che l’Associazione svolge per assistere i consorzi nella tutela delle produzioni Dop e Igp, che rappresentano un traino vitale dell’economia nazionale ed europea”.
Info: www.aicig.it