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ARRIVA “Q-QUALIVITA”, IL NUOVO MARCHIO DI FONDAZIONE QUALIVITA PER LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA DELLE AZIENDE DEL CANALE HO.RE.CA. COMUNICAZIONE TRASPARANTE, ATTENZIONE AL CONSUMATORE E VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI DI QUALITÀ, I REQUISITI PER AVERLO

Si chiama “Q-Qualivita” ed è il nuovo marchio elaborato dalla Fondazione Qualivita per la certificazione volontaria delle aziende del canale Ho.Re.Ca. (industrie alberghiera e della ristorazione, ndr). Presentato oggi a Roma nella sede del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, sarà concesso dalla Fondazione Qualivita alle imprese del settore che rispondono ai requisiti di comunicazione trasparente, attenzione al consumatore e valorizzazione dei prodotti di qualità, codificati nel disciplinare e nel regolamento per l’uso del marchio.

“Con questo strumento abbiamo voluto dare un supporto al mondo produttivo ma anche far capire alla gente la differenza che c’è tra un prodotto certificato e uno che non lo è”, ha spiegato Mauro Rosati, segretario generale di Qualivita, sottolineando che in Italia 21 milioni di persone consumano ogni giorno un pasto fuori casa. La conformità dell’azienda ai requisiti previsti sarà accertata dalle verifiche effettuate da un organo di controllo terzo, Csqa Certificazioni srl, a cui è affidata la procedura di controllo. Nei ristoranti che aderiscono ai criteri sarà possibile ricevere informazioni relative ai prodotti Dop e Igp attraverso materiale divulgativo realizzato dalla Fondazione Qualivita.

Accanto al marchio, a Roma è stato presentato l’“Atlante Qualivita Food&Wine”, che, suddiviso in due volumi, raccoglie moltissime informazioni sul mondo delle produzioni italiane registrate come Dop, Igp e Stg e accompagna il lettore attraverso un percorso tra le vigne italiane, con 243 schede descrittive nel volume Food e 521 schede nel volume Wine. “Con questa pubblicazione ho voluto aprire uno spartiacque tra produzione certificata e produzione non certificata”, ha spiegato Rosati, che è anche l’autore dell’“Atlante”.

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