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“LA BEFANA VIEN DI NOTTE CON LE SCARPE TUTTE ROTTE”, E FRUTTA SECCA E MANDARINI NELLA CALZA COME UNA VOLTA: ECCO L’EPIFANIA IN TEMPO DI CRISI PER LA CIA. FRUTTA E DOLCI TORNANO A SOSTITUIRE I GIOCATTOLI APPESI AL CAMINO: 4 REGALI SU 5 SONO ALIMENTARI

In tempi di austerity, torna la Befana della tradizione, e nelle calze del 6 gennaio dolcetti, frutta e caramelle prenderanno il posto dei giocattoli. In 4 casi su 5, infatti, per l’Epifania si sceglierà il regalo utile. Ricompaiono così frutta secca, arance, mandarini, noci e nocciole, insieme a biscotti e cioccolatini. Ecco la Befana 2013 secondo la Cia - Confederazione italiana agricoltori, perché, osserva, “se è stata la sobrietà il “filo rosso” di tutte queste feste con l’Epifania gli italiani diventano ancora più attenti al risparmio e tagliano sui regali, ma senza perdere le tradizioni. I bambini, infatti, il 6 gennaio non dovranno rinunciare alla sorpresa, ma questa volta appese al camino troveranno calze piene di cose da mangiare”.

Sulla scia del Natale, secondo la Cia, anche in chiusura delle festività le famiglie pensano al portafoglio, limitando soprattutto i regali superflui e concentrandosi sul dono utile per eccellenza: quello alimentare. E così come per Natale, quando il 69% degli italiani ha optato per il regalo “alimentare” per parenti e amici, in occasione della Befana questa tendenza si consolida e la percentuale di chi sceglierà il regalo commestibile è destinata ad arrivare all’82%.

L’oculatezza non abbandona dunque gli italiani neppure all’Epifania, conclude la Cia, che da qualche anno è una festa che si trascorre sempre più in famiglia. E in questo caso più del solito, visto che non è previsto un ponte, ma si tratterà di un weekend come tutti gli altri. Anche quest’anno infatti, saranno oltre il 90% le famiglie che decideranno di rimanere a casa.

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