DITE “BUON APPETITO” PRIMA DI MANGIARE O “CIN CIN” ALZANDO I CALICI? ALLORA PER VOI IL BON TON A TAVOLA È UNO SCONOSCIUTO COME PER MOLTI ITALIANI. COSÌ IL SONDAGGIO DAL DISASTROSO RISULTATO DELL’ACCADEMIA ITALIANA GALATEO. ECCO GLI ERRORI PIÙ COMUNI

Credete che dire “buon appetito” sia un atto di cortesia, che sia giusto che al brindisi venga detto “cin cin” o che sia buona norma presentarsi ad un pranzo con in dono un dolce? Allora per il voi il bon ton è uno sconosciuto, e lo stesso vale per molti italiani che quanto a galateo a tavola scarseggiano. A dirlo è l’Accademia Italiana Galateo che ha messo alla prova per 2 mesi un campione di 500 intervistati per sondare l’uso delle buone maniere a tavola. Il risultato? Un disastro. Ecco gli errori più comuni sui cui l’accademia bacchetta gli italiani.
Un po’ per modo di fare, un po’ probabilmente per ingenuità, a quanto pare gli italiani a tavola proprio non sanno comportarsi. Gli errori più comuni? L’87% crede che dire “buon appetito” sia un atto di cortesia, il 74% crede sia giusto che al brindisi venga detto “cin cin”. Il 95% non sa che per il galateo, nel caso un piatto sia sciapo, il sale non deve mai essere chiesto alla padrona di casa e l’82% non sa che formaggio e uova non devono mai essere tagliate con il coltello. Poi, il 76% non sa che il pane va spezzato con le mani, il 93% crede che per raccogliere gli ultimi cucchiai del brodo o del consommé il piatto o la tazza debba essere rivolta verso se stessi, invece che verso l’interno del piatto, il 79% crede sia giusto che nelle interruzioni del pasto le posate vadano appoggiate con i lembi al piatto e le basi sulla tovaglia, il 56% pensa che il tovagliolo sulle gambe non possa essere utilizzato per la bocca, il 68% crede sia corretto mettere in bocca il cucchiaino del caffè dopo aver mescolato e l’85% non conosce la giusta posizione dei piatti, bicchieri e posate.
Altri dati importanti riguardano le scelte degli alimenti e dei ristoranti, totalmente in contraddizione con le buone maniere e il bon ton: il 63% pensa che per essere ricercati e chic, sia necessario portare in tavola piatti esotici e la scelta migliore del ristorante per una grande occasione sia il sushi, il 56% crede non sia elegante presentare piatti del territorio ed eccellenze agroalimentari italiane, il 43% afferma che è meglio presentare come antipasto un po’ di sushi che un prosciutto tipico locale e l’89% pensa sia un comportamento corretto presentarsi ad un pranzo con un dolce, infine, il 67% pensa che avere il palato molto fine e rifiutare molte portate sia un atteggiamento chic.
Info: www.accademiaitalianagalateo.it