UNA GUIDA CONTRO LE TRUFFE DA SCAFFALE, IMPARANDO A SCOPRIRE IL VALORE DEL VERO OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA DOP ITALIANO? ADESSO C’È, È IL VOLUME BY FEDERDOP OLIO, CHE RACCONTA L’ORO VERDE CON I PROFILI E LE TRADIZIONI DI 23 OLI DOP E 1 IGP

Una guida per evitare le truffe da scaffale, imparando a scoprire il valore del vero olio extra vergine di oliva Dop italiano? Adesso c’è, è il volume realizzato dalla Federdop Olio, la Federazione degli oli extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta che rappresenta 23 consorzi di tutela, presentato oggi a Roma, che contiene informazioni dettagliate sulla legislazione di 23 oli Dop e 1 Igp, delineandone profili e tradizioni dei territori di provenienza, la cui difesa vede in prima linea il Ministero delle Politiche Agricole, attraverso i suoi organi di controllo.

I consumi degli oli a denominazione, secondo i dati dell’Osservatorio economico di Unaprol per Federdop sulle vendite presso la grande distribuzione organizzata, sono aumentati nel 2012 dell’1% sia in valore che in volumi arrivando a sfiorare quasi 2,8 milioni di litri. A livello regionale, il 30% è acquistato in Lombardia, seguita da Emilia Romagna (14%), Veneto (13%), Piemonte e Valle d’Aosta (11%), Toscana (10%) e Lazio (5%); quanto ai prezzi, il più alto si registra in Trentino con una quotazione di 12,37 euro al litro, seguono Lombardia (10,98 euro al litro), Veneto (10,85 euro al litro), Toscana (10,51 euro al litro) e Lazio (10,40 euro al litro).

“L’obiettivo della guida - sottolinea Massimo Gargano, presidente di Unaprol - è stimolare la domanda di un consumatore più esigente verso un prodotto che sa racchiudere qualità e territorio e di origine certa”.