02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

“THE WORLD’S HOTTEST CHEF”, IL CUOCO PIÙ SEXY DEL MONDO, SECONDO GLI UTENTI DEL SITO DI RECENSIONI USA HOTELCHATTER.COM CHE HANNO PARTECIPATO AL CONCORSO DI BELLEZZA VIRTUALE, È ANTONIO MINICHIELLO, CHEF AVELLINESE DEL “FOUR SEASON” DI LOS ANGELES

Non Solo Vino
Antonio Minichiello, il cuoco più sexy del mondo

“The World’s Hottest Chef”, il cuoco più sexy del mondo, secondo gli utenti del sito di recensioni Usa www.hotelchatter.com che hanno partecipato al concorso di bellezza virtuale, è Antonio Minichiello, chef al “Four Season” di Los Angeles ed originario della provincia di Avellino, capace doi sbaragliare la concorrenza degli altri 50 concorrenti provenienti dai ristoranti di tutto il mondo.
Un concorso, come spiega l’edizione on line de “La Repubblica”, durato una settimana, e che ha ricevuto migliaia di voti da ogni parte del mondo. Antonio, 30 anni, in realtà non voleva neanche partecipare: “mi ci hanno iscritto a mia insaputa e non ho mai considerato gli chef dal punto di visto fisico. Credo che la cucina sia una cosa seria, ma si sa che l’America è un po’ anche una questione di immagine. Confesso che alla fine essere arrivato in finale e poi addirittura vincere il “golden spoon” mi ha fatto davvero piacere. Naturalmente non si tratta di concorso di bellezza con tanto di passerella, ma di una votazione online: essere nominato su HotelChatter e vedere così tanti supporter non può essere che un onore per me”.
Una vita trascorsa tra le cucine degli hotel più importanti di tutto il mondo: Toni inizia la gavetta giovanissimo, a 14 anni lavora nel periodo estivo in ristoranti locali e dopo essersi diplomato all’alberghiero inizia a lavorare in alberghi a cinque stelle e ristoranti Michelin in diverse città italiane.
“La prima esperienza all’estero - racconta - è stata a Londra con la compagnia per cui ancora lavoro attualmente, il Four Seasons Hotel. Dopo aver ricevuto la promozione come Sous Chef al Four Seasons di Praga, ho deciso di guardare oltreoceano e sono passato alla guida del Four Seasons di Las Vegas come Chef de Cuisine”.
Tanti anni di esperienza, ma neanche per un attimo ha dimenticato le sue origini e, soprattutto, la sua famiglia: “se non fossi italiano forse - precisa Toni a “La Repubblica” - non sarei nemmeno qui a rilasciare questa intervista. Non si può negare che la cucina italiana è un patrimonio di cui vado fiero e anche una semplice caprese è una poesia per il palato che non ho dimenticato di introdurre nel mio menù. Certamente tornare è nei miei progetti futuri e sono felice di avere accanto la mia famiglia, mia prima sostenitrice, e mia moglie Carmen, che mi ha seguito in questa esperienza americana”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli