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È stato di emergenza, in Puglia, per la Xylella Fastidiosa: arriva la delibera del Consiglio dei Ministri, che stanzia altri 5 milioni di euro per combattere il batterio che ha messo in ginocchio l’intero comparto dell’olivicoltura

È stato di emergenza, in Puglia, per la Xylella Fastidiosa: arriva la delibera del Consiglio dei Ministri, comunicata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che accoglie la proposta dell’istruttoria tecnica della Presidenza del Consiglio, dello stesso Ministero delle Politiche Agricole e della Regione Puglia. È una risposta importante alla difficile situazione che sta vivendo il comparto dell’olivicoltura e l’agricoltura pugliese, che consentirà di mettere in atto con la massima velocità le azioni necessarie a circoscrivere ed evitare l’ulteriore diffusione del batterio.

La delibera, infatti, prevede lo stanziamento di ulteriori 5 milioni dal fondo nazionale di solidarietà per gli interventi di maggiore urgenza. Risorse che vanno ad aggiungersi a quelle già messe a disposizione dal Ministero delle Politiche Agricole (2,63 milioni di euro) e Regione Puglia (5,98 milioni di euro). La dichiarazione di stato di emergenza inoltre consente di emanare un’ordinanza del Capo della protezione civile che prevederà la nomina di un Commissario delegato per l’attuazione degli interventi, a cui sarà consentito, per una più rapida ed efficace attuazione delle misure urgenti, la possibilità, ove necessario, di agire in deroga al alcune norme tra cui il Codice dei contratti pubblici ed il testo Unico sugli espropri.

“Continua l’azione tempestiva del Governo - ha dichiarato il Ministro delle Politiche Agricole Martina - a tutela dell’olivicoltura della Regione Puglia messa a dura prova dall’epidemia di Xylella. Ora serve il massimo impegno dei soggetti in campo e il Commissario delegato potrà ulteriormente potenziare le azioni di contrasto alla diffusione del batterio”.

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