L’Expo di Slow Food sarà dedicata ai giovani, futuri eroi del mondo del cibo, alla biodiversità e all’educazione: la Chiocciola ci sarà con al centro il progetto “Terra Madre Giovani-Wee Feed The Planet” che Petrini illustrerà il 20 marzo a Milano

I giovani, la biodiversità agroalimentare e l’educazione al gusto, “colonne portanti” della mission della più importante associazione internazionale che si batte per ridare giusto valore al cibo, difendendo l’ambiente e chi lo produce, a partire da “Terra Madre”, la più vasta rete delle comunità del cibo al mondo: dal contenuto politico alle attività, ecco l’Expo2015 di Slow Food, che sarà all’Esposizione Universale con al centro il progetto “Terra Madre Giovani-Wee Feed The Planet”, l’evento che dal 3 al 6 ottobre riunirà a Milano i futuri eroi del mondo del cibo. Ma, prima, la Chiocciola non mancherà l’appuntamento con Expo, e il 20 marzo a Palazzo Marino a Milano il fondatore e presidente internazionale di Slow Food Carlo Petrini accanto al progetto “Terra Madre Giovani”, illustrerà le attività in programma nello Spazio di Slow Food ad Expo2015 “Salva la biodiversità. Salva il Pianeta”, incentrate alla valorizzazione e alla divulgazione delle iniziative che la Chiocciola porta avanti da sempre in difesa della biodiversità e promuovendo l’educazione alimentare, a partire appunto dai più giovani.

Con Carlin Petrini, alla presentazione del progetto a Milano, ci saranno il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale, Francesco Scaglia di Slow Food Youth Network che con la Chiocciola invita all’evento, e Carlo Fiorani della Rete Terra Madre Lombardia. Con i contributi video, infine, di Edie Mukibii, vice presidente Slow Food, e Joris Lohman di Slow Food Youth Network.

Info: www.slowfood.com