Un pezzo di storia della cucina francese in vendita. “La Tour d’Argent”, storico ristorante parigino, ha messo all’asta alcuni dei suoi pezzi d’arredo per la tavola e alcuni rari distillati, tra cui tre bottiglie di Cognac Clos de Griffier del 1788

I tempi cambiano e cambiano anche i locali, o meglio, la loro cifra stilistica. Succede anche in uno dei “monumenti” gastronomici del mondo e, forse, non si tratta soltanto di un ammodernamento, ma di una vera e propria dismissione di un pezzo di storia. Un pezzo di storia della cucina francese, in questo caso, visto che ad essere battuti all’asta saranno gli arredi e de “La Tour d’Argent”, lo storico ristorante di Parigi, tappa classica per ogni gourmet del mondo (www.tourdargent.com).
È dal 1911 che la famiglia Terrail ha curato una delle mete leggendarie della gastronomia francese “La Tour d’Argent”, sulla riva parigina della Senna. Ed oggi, il ristorante mette all’asta più di 3000 pezzi di vasellame e altro arredamento da tavola e non. Secondo André Terrail, nipote del fondatore e ora proprietario e amministratore delegato del ristorante, l’asta coincide con il nuovo arrivo dello chef Philippe Labbé e con l’abbandono dell’argenteria e dei mobili cinesi, la cornice classica del locale, fino ad oggi cifra stilistica de “La Tour d’Argent”, che semplicemente non appartengono più al futuro del ristorante.
Una delle principali case d’asta francesi, Artcurial (http://goo.gl/4EEbT0), curerà la vendita di questi speciali pezzi, tra cui anche diversi lotti di calici storici e griffati. E, soprattutto, una pressa d’argento per l’anatra, il simbolo della classica ricetta del ristorante “Caneton Tour d’Argent”, è forse il pezzo più ambito e dovrebbe superare la sua stima di partenza posta tra 4.300 e 6.500. Più emozionante per gli appassionati del calice, l’asta di 100 bottiglie di alcolici e liquori, tra cui tre bottiglie di Clos de Griffier Cognac del 1788 stimate tra i 22.000 e i 28.000 dollari ciascuna, provenienti dalla cantina del ristorante, che possiede una delle carte dei vini francesi più complete al mondo, con un inventario di 350.000 bottiglie e più di 14.000 selezioni.
Non è la prima volta che “La Tour d’Argent” ha venduto all’asta bottiglie appartenenti alla sua cantina, era già successo nel 2009 e nel 2012.