Dedicato a “Ama la Terra, difendi il Futuro!”, la campagna di raccolta fondi di Slow Food per realizzare i progetti della Chiocciola in maniera libera e indipendente, il 10 dicembre le Comunità del cibo del mondo festeggiano il “Terra Madre Day”

Dalla Nigeria, dove i bambini degli orti scolastici prepareranno alcuni piatti con gli ortaggi coltivati, mentre in altre città si trasformeranno gli scarti in gustosi piatti da condividere con i meno abbienti, a Jakarta dove ci sarà una vera e propria “Feast in the Forest”, con un originale percorso di foraging di erbe selvatiche, jam sessions e un gustoso pranzo comunitario. Da Edimburgo con una serata di favole dedicate alle tradizioni casearie, a Cipro dove ci sarà un Mercato della Terra dedicato alla rete mondiale. Dagli Stati Uniti dove, quaderni alla mano, si scambieranno ricette, all’Italia, dove, tra i tanti eventi, c’è “Riflessioni in pellicola”, il ricco programma organizzato dalla Condotta Galdina nel piccolo Molise. Ognuna a suo modo, le Comunità del Cibo di tutto il mondo si preparano a festeggiare il 10 dicembre, e non solo, il “Terra Madre Day”, edizione n. 8 della giornata dedicata alla rete internazionale del cibo di Slow Food, e, in particolare alla campagna di raccolta fondi “Ama la Terra, difendi il Futuro!”, per far sì che la Chiocciola possa realizzare i suoi progetti in modo libero e indipendente.
“Terra Madre Day” è l’evento che celebra il cibo locale e promuove sistemi di produzione e consumo sostenibili. Anche quest’anno le Comunità del Cibo danno appuntamento a tutti in oltre 160 Paesi per partecipare a dibattiti, picnic e cene, proiezioni di film, visite ad aziende agricole e molto altro, per condividere il piacere di un cibo davvero buono, pulito e giusto. “Tre giorni di conferenze, degustazioni, proiezioni di film per condividere e assaggiare le ricchezze del nostro territorio”, racconta Michela Bunino, di Slow Food Molise, attendono tutti quanti vorranno festeggiare la giornata con le Comunità locali nella Regione. Nei Comuni di San Giovanni in Galdo e Campodipietra (Campobasso), infatti, si alterneranno apicoltori, agronomi, agricoltori ed esperti, per rafforzare il legame tra le comunità del territorio e affrontare insieme le sfide del futuro.
Ma non solo. A Vittorio Veneto (Treviso), per esempio, ci sarà un focus sul Mediterraneo, una tre giorni per raccontare storie di vita, di gente e di cibo del nostro mare. A Canepina (Viterbo) sarà invece di scena una gustosa cena “Come Bio vuole”, per celebrare i prodotti del territorio, mentre a Castel Goffredo (Mantova) sarà inaugurata la mostra fotografica “mostra-mi il Tortello Amaro di Castel Goffredo”, una serie di fotografie per raccontare il percorso dall’orto, alla cucina, alla festa. La Condotta Slow Food Agro Aversano-Atellano (Caserta) proporrà invece tre giorni di festeggiamenti che includono Mercati, concerti, percorsi educativi e la visita al museo archeologico.
A Roma si festeggierà il 17 dicembre con un Mercato della Terra con i prodotti delle zone colpite dal sisma, il brunch a metro zero con leccornie del territorio, laboratori per bambini e la Terra Madre night, dove 50 prodotti delle Comunità del cibo da 25 Paesi si raccontano attraverso percorsi gastronomici e degustazioni.
Info: www.slowfood.com