Da una carta dei vini tra “pop”, “rock”, “classic” e “jazz”, ai “Cristalli da Bere”, grandi etichette servite al calice con Coravin, fino a “Vissani x te”, giornate-evento nei locali che puntano all'alta ristorazione: tante novità in “Casa Vissani”

Chi si ferma è perduto, anche se da anni è ai vertici dell’alta ristorazione italiana. E così Casa Vissani a Baschi, uno dei templi gourmand del Belpaese, guidato da Gianfranco Vissani e dal figlio Luca, continua ad innovare e lanciare nuovi format (www.casavissani.it). Da una nuova carta del vino divisa come una “libreria musicale”, con i vini “pop”, ovvero quelli più di pronta beva, “rock”, dedicata ai vini che in qualche modo hanno segnato e cambiato la storia del settore, e quelli “classic”, ovvero gli intramontabili, per finire con la sezione “jazz” dedicata ai distillati, grappe e al fine pasto, spiega a WineNews Luca Vissani, alla nuova offerta di “Cristalli da Bere”, ovvero una selezione di 16 grandissime etichette del vino italiano e mondiale servite al calice grazie alla tecnologia Coravin (bottiglie che vanno dal Cervaro della Sala di Antinori a Gaja, dal Solaia 1990 al Pinot Nero Pinèro di Cà del Bosco, dal Rosso del Conte di Tasca d’Almerita a Chateau d’Yquem, dal Le Bienvenu Bâtard Montrachet di Louis Jadot allo Spinning Beauty di Caprai, per citarne alcuni).
E poi la novità di “Vissani x te”: giornate-evento dedicate a locali e strutture ricettive che vogliono avvicinarsi all’alta ristorazione, che vedranno protagonista nei locali stesso proprio Gianfranco Vissani, che porterà con sé la sua brigata di cucina e ed il suo staff di sala per un momento impeccabile di piacere, ma anche di comunicazione e di formazione. E dove lo stesso Vissani penserà e preparerà un menù ad hoc valorizzando il territorio del locale ospitante con materie prime selezionate, dialogherà con gli ospiti per approfondire tematiche legate al menu e all’alta cucina, e alla fine, consiglierà anche al locale e alla struttura una serie di fornitori di materie prime capaci di garantire sempre il livello adeguato per chi vuole percorre la strada dell’alta ristorazione.