Viaggio tra i fornelli dell’Italia del cibo alla scoperta di tradizioni culinarie regionali: è Gustologia, libro di Martino Ragusa e Patrizio Roversi. Non solo ricette ma anche curiosità sulla biodiversità gastronomica e antropologica del Belpaese

Con la cultura non si mangia, ma nel caso dell’Italia la cultura si mangia. Probabilmente non esiste altro Paese che abbia la varietà culinaria, differenziata da Nord a Sud, che ha lo Stivale. E da qui nasce il viaggio tra i fornelli di tutta Italia alla scoperta di tradizioni gastronomiche che ha portato all’uscita di “Gustologia” che, edito da Rai Eri, non è solo un libro ma un vero e proprio viaggio nell’Italia del cibo, dalla terra alla tavola, scritto a quattro mani da Patrizio Roversi, appassionato di agricoltura e di viaggi, e Martino Ragusa, gastronomo, entrambi oggi a “Linea Verde”, programma che racconta l’agricoltura italiana e le sue eccellenze su Rai 1.
Dalla bagnacauda al pane frattau e dal frico friulano ai torcinelli abruzzesi, il libro offre uno sguardo originale sulla ricchezza della cucina regionale, illustrando piatti e menù tipici, e raccontando le caratteristiche che li legano al suolo, all’aria, all’acqua, alla storia della zona in cui sono nati. Tante ricette, quindi, da utilizzare magari a una cena per stupire gli ospiti, ma anche tante informazioni e curiosità, a dimostrazione della biodiversità, agricola e antropologica, che caratterizza il Belpaese, disegnando una geografia di una delle più grandi ricchezze che l’Italia ha: la diversità (che unisce).