02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
CUCINA D’AUTORE

632 locali stellati, record per la Guida Michelin Francia, che guadagna 2 tristellati ma ne perde 3

Tra le new entry nell’olimpo delle “tre stelle” anche lo chef italo-argentino Mauro Colagreco con il Mirazur, a Menton
COLAGRECO, FRANCIA, GUIDA MICHELIN, Non Solo Vino
Mauro Colagreco

Con 632 locali stellati, la Guida Michelin 2019 dedicata alla “madre patria” Francia, presentata ieri a Parigi, è più ricca che mai. E, in questo record, c’è anche un tocco d’Italia nel più alto livello, l’olimpo delle “Tre Stelle”, dove entra il Mirazur dello chef argentino di nascita, italiano di origine, Mauro Colagreco, a Menton, oltre al Le Clos des Sens di Laurent Petit, ad Annecy-le-Vieux, per un totale di 27 ristoranti stellati in tutto il Paese, mentre sono 85 i “2 stelle” (con 5 new entry), e 520 i ristoranti con “1 stella” (con ben 68 novità), oltre a 604 ristoranti “Bib Gourmand” (con 67 nuove insegne).
“Quest’anno più che mai nella storia, la Guida Michelin Francia racconta una Francia gastronomica che eccelle su tutti i fronti - ha detto Gwendal Poullenec, direttore internazionale Guide Michelin - dal notevole dinamismo regionale, all’emergere di nuovi giovani talentuosi e ad un numero senza precedenti di nuovi ristoranti stellati guidati da donne, l’annata 2019 brilla in molti modi”.
Un’annata di trionfi, ma anche di notizie negative, però, visto che le cronache d’Oltralpe riportano di ben tre locali tristellati declassati a due stelle: La Maison des bois di Marc Veyrat, che aveva conquistato la terza stella proprio nel 2018, L’Auberge de l’Ill di March Haeberlin, dopo ben 51 anni, e L’Astrance à Paris, di Pascal Barbot, dopo 11 anni

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli