A BREVE SARANNO PUBBLICATI I BANDI PER FINANZIARE I PROGETTI DI RICERCA IDEATI DAI GIOVANI AGRICOLTORI: LO COMUNICA IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE

Si avvicina la pubblicazione del bando di concorso per la selezione di progetti di ricerca presentati da giovani agricoltori di età inferiore ai 40 anni, in collaborazione con Istituzioni pubbliche specializzate nella ricerca in agricoltura: lo comunica il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali, che, sottolinea, potranno così essere finanziati progetti di ricerca e sperimentazione per un contributo massimo concedibile non superiore a 250.000 euro per le imprese singole, 350.000 euro per le imprese in A.T.I. fino a cinque soci, 500.000 euro per le imprese in A.T.I. con più di cinque soci e potranno inoltre essere finanziati progetti di ricerca e sviluppo per un contributo massimo concedibile non superiore a 50.000 euro.

Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate, a partire dalla data di pubblicazione del bando su www.politicheagricole.gov.it, al Ministero delle Politiche Agricole Direzione generale dello sviluppo rurale delle infrastrutture e dei servizi, entro il 5 novembre (info: reterurale@politicheagricole.gov.it).

Secondo il Ministero, per ricerca e sperimentazione si intende la ricerca pianificata o le indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi, oltre alla ricerca pianificata o alle indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze da utilizzare per permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti.

Il bando di concorso, per poter essere pubblicato, deve ricevere il necessario nulla osta da parte della Commissione europea, alla quale è stato trasmesso e dell’Ufficio centrale del Bilancio. L’importo complessivo delle risorse disponibili per il finanziamento di tali progetti è pari a 5 milioni di euro, di cui 4 milioni per progetti di ricerca e sperimentazione e 1 milione per progetti di ricerca e sviluppo. In ogni caso, il contributo pubblico concedibile non potrà superare il 75% del costo totale del progetto ammesso.