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Vino: WineNews, vendemmia buona per bianchi italiani vampa d’agosto può cambiare carattere annata fin qui fresca … Vendemmia anticipata un po’ in tutta Italia, soprattutto al Centro-Nord, ma con una qualità più che promettente per i bianchi italiani, anche se la “vampa” d’agosto potrebbe mutare il carattere della vendemmia 2011, fin qui, da rubricare tra le annate fresche. E per la qualità diventa fondamentale il lavoro di analisi in vigna e la prontezza nella raccolta. Lo afferma WineNews che ha raccolto il sentiment di molti fra i più importanti territori e produttori bianchisti. In Friulil Friuli Venezia Giulia, terra d’eccellenza per i vini bianchi, la vendemmia è partita il 18 agosto, spiega l’Ersa, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia, “ed è in pieno svolgimento in tutta la Regione, la qualità è buona e la quantità in calo del 10% sul 2010”. Anche nell’Oltrepò, finite le basi spumanti, ci si prepara a raccogliere i bianchi precoci, con premesse più che buone e quantità stabili. Nel Soave, invece, sono stati raccolti solo i bianchi “internazionali”, perché la Garganega, vitigno principe del territorio, è varietà tardiva, e l’anticipo
previsto si è progressivamente regolarizzato. Ma anche qui ci si aspetta una buona qualità, e quantità in linea sul 2010. Vendemmia in anticipo anche in Trentino, dove la produzione è prevista in calo del 5%, ma la qualità promette cose davvero interessanti. Il caldo intenso invita ad anticipare la raccolta, ma non spaventa neanche i produttori di Verdicchio, vino principe delle Marche, dove si annuncia una bella annata, in calo del 10% sulla quantità. E anche i Umbria la raccolta è cominciata, con il Grechetto e altre varietà che non hanno risentito, ad oggi, del caldo di agosto, ma essere pronti ad accelerare, qualora ce ne fosse bisogno, è fondamentale. In Toscana non è ancora cominciata la raccolta del Vermentino, nel Bolgherese, e neanche della Vernaccia di San Gimignano, dove si inizierà la prossima settimana, e con le uve che promettono un’annata da Riserve. Situazione ancora più variegata al Sud: in Campania la vendemmia è addirittura in ritardo, si parla di metà settembre, ma la qualità per ora è ottima. In Sicilia invece, c’é chi ha già vendemmiato tutti i bianchi, anche per ottenere vini più freschi e bevibili, e chi sta per incominciare, ma comunque con ottime aspettative qualitative. Vendemmia cominciata da qualche giorno anche i Sardegna, con i bianchi precoci e qualche grappolo di fermentino, ma con tempi in linea con la media, che fanno presagire ad una buona qualità e a quantità in leggero aumento sul 2010. “Il Belpaese in bianco - conclude WineNews - fa ben sperare”.