Gli ospiti italiani sono aumentati del 25%, più del doppio della crescita del turismo enogastronomico nel nostro Paese che si attesta sul 12%, secondo i dati del Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2024, ed oltre 30.000 sono gli ospiti dagli Usa, seguiti da Australia, Regno Unito, Canada e Nord Europa (in primis Germania, Francia e Svizzera): sono i numeri delle Cesarine, la prima piattaforma online in Italia di food experiences con una community di 1.500 cuoche e cuochi che fanno home cooking, che già nel 2023 avevano aperto le porte delle proprie case a 50.000 ospiti, prevalentemente internazionali (+65% sul 2022) per offrire corsi di cucina, dining experiences e food & wine market tours, e che chiude anche il 2024 con entusiasmo, festeggiando 20 anni dalla fondazione con un gradimento di pubblico senza precedenti.
Per l’anniversario, Cesarine e Cesarini provenienti da tutta Italia si sono ritrovati a Bologna in una grande festa per celebrare la tradizione e l’autenticità della cucina di casa, valori sui quali da sempre si fonda la community. In chiusura d’anno, Cesarine ha anche portato l’autentica cucina italiana oltreoceano, con due cooking class dedicate a stampa e influencer e una presentazione organizzata da Enit all’Istituto Italiano di Cultura a New York, in collaborazione con Bologna Welcome e Destination Verona Garda. E con una visione sempre rivolta all’innovazione e all’inclusività, Le Cesarine si preparano ad affrontare il 2025 con nuovi progetti e un impegno rinnovato nel portare l’autenticità della cucina italiana nel mondo.
Da sempre ambasciatrice dell’autentica cucina italiana, la piattaforma Cesarine.com ha rafforzato la propria missione di promuovere il patrimonio enogastronomico del Paese attraverso progetti innovativi e collaborazioni di valore. Tra le iniziative più significative dell’anno spiccano le partnership con l’associazione I Borghi più Belli d’Italia e quella con Dimore Storiche d’Epoca, accordi che mirano a portare il turismo fuori dai flussi tradizionali, valorizzando le gemme nascoste del nostro Paese. Con un focus sull’esperienza autentica, Cesarine ha contribuito, così, a far scoprire a migliaia di visitatori la bellezza e la tradizione dei piccoli borghi italiani. A giugno è stata inoltre inaugurata ad Assisi la prima scuola di cucina firmata Cesarine, un luogo dove apprendere l’arte della cucina italiana direttamente dalle sue custodi più appassionate rappresentando un ulteriore passo avanti nella trasmissione della cultura culinaria italiana. Ottimo riscontro ha avuto il nuovo format interamente dedicato al pubblico italiano, le conviviali “Seratine”, appuntamenti fissi a cadenza settimanale in 10 città italiane che hanno visto gli ospiti protagonisti nel preparare una ricetta della tradizione e brindare insieme nella formula “Aperitivo”, o mettere le mani in pasta per realizzare una ricetta più articolata nella proposta “Mani in pasta”.
La community Cesarine, che fa capo a Home Food Società Benefit, continua poi a distinguersi per il proprio impegno nel sociale. Tra le attività non profit del 2024 spiccano le collaborazioni con Udi Bologna (Unione Donne In Italia) a favore delle detenute della casa circondariale del capoluogo emiliano, con la realtà Emmaus di Alba a favore di persone con varie fragilità, il supporto al Tortellante di Modena, un progetto che unisce tradizione e inclusione a sostegno di giovani affetti da autismo. Queste iniziative testimoniano il desiderio di Cesarine di utilizzare la cucina come strumento di “empowerment” e connessione.
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