CONSORZIO DEL BRUNELLO - IL PRESIDENTE CENCIONI: “SOLLEVATO DA CHIUSURA INDAGINI”. E AI MEDIA LOCALI: “ASPETTIAMO LE ULTERIORI DECISIONI DELLA MAGISTRATURA” E “NON ABBIAMO APERTO NESSUNA PROCEDURA INTERNA. PROSSIMAMENTE DISCUTEREMO CON I SOCI”

Ieri sera abbiamo ricevuto, e oggi pubblichiamo, il comunicato del Consorzio del Brunello di Montalcino, con il quale il presidente Patrizio Cencioni si dichiara “sollevato dalla chiusura delle indagini”. E, ai quotidiani locali di oggi, Cencioni ha aggiunto che “la situazione di incertezza prodotta dall’inchiesta ha creato dei problemi a tutti i produttori. A questo punto, aspettiamo le ulteriori decisioni della Magistratura” e che “non abbiamo aperto nessuna procedura interna: discuteremo con i soci prossimamente, ma per il momento non abbiamo indetto nessuno assemblea. Siamo fiduciosi che il tutto si concluda per il meglio” …

“Il Consorzio del Brunello di Montalcino ha appreso con soddisfazione le comunicazioni della Guardia di Finanza, in relazione alla conclusione delle indagini sul Brunello di Montalcino e sul Rosso di Montalcino. Il Presidente del Consorzio Patrizio Cencioni ribadisce che i vini Brunello di Montalcino e Rosso di Montalcino attualmente in commercio, hanno seguito tutte le procedure di controllo previste dalla legge e sono stati ritenuti idonei e pertanto rispondenti a quanto stabilito dai relativi disciplinari di produzione. Le ultime annate in commercio per il Brunello e il Rosso, rispettivamente il 2004 e il 2007, ambedue giudicate ai massimi livelli qualitativi di cinque stelle, stanno riscuotendo notevoli apprezzamenti sia dalla critica che dai consumatori. Il presidente del Consorzio del Brunello auspica che la conclusione delle indagini possa consentire la rapida definizione di tutte le posizioni delle aziende e di quanti sono stati coinvolti nelle indagini”.