02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
COUS COUS FEST

Cous Cous Fest: a San Vito Lo Capo torna il Festival che unisce i popoli col cibo

Arrivato all’edizione n. 21, mette ancora al centro il cous cous, simbolo della contaminazione culinaria e culturale, tra show cooking e competizioni
COUS COUS FEST, Non Solo Vino
Cous Cous Fest: a San Vito Lo Capo torna il Festival che unisce i popoli col cibo

Che poche cose come il cibo riescano ad unire popoli, anche molto diversi, è un fatto ormai appurato: la gastronomia è un linguaggio internazionale, e l’arte di cucinare è tra le più efficaci per conoscere e comprendere le differenze culturali e, perché no, accorciarle anche un po’. Ciò che rende la tradizione culinaria un bagaglio straordinario dei popoli è anche la sua caratteristica di “similitudine” tra piatti di cucine anche lontane, ma che in fondo non sono poi così diverse. A San Vito Lo Capo, in Sicilia, il piatto scelto per unire i popoli è il cous-cous, protagonista ormai da 21 anni del Cous Cous Fest (21-30 settembre), che con cooking show, competizioni e spettacoli riunisce e mette a confronto cuochi provenienti da tutto il mondo. Un festival culturale prima che culinario, che ha scelto per l’edizione n. 21 proprio lo slogan “Emozioni unite”, che vuole promuovere un faccia a faccia tra Paesi dell’area euro-mediterranea e non solo, prendendo spunto dal cous cous, piatto semplice, simbolo di meticciato e contaminazione, all’insegna dell’integrazione e dello scambio tra i popoli.
Il tutto, dietro ai fornelli con le ricette firmate da grandi chef e presentate da Cinzia Gizzi e Andy Luotto: da Giorgione di Gambero Rosso Channel a Sergio Barzetti, volto della Prova del cuoco fino a Filippo La Mantia, Antonio Lamberto Martino, direttamente da Bake Off Italia e Renato Ardovino, protagonista della trasmissione “Le torte di Renato” su Real Time, ma anche l’opinionista Selvaggia Lucarelli con lo chef Lorenzo Biagiarelli e la foodblogger Chiara Maci che insegnerà a cucinare ai più piccoli. San Vito Lo Capo si prepara anche a dare il benvenuto agli chef stellati Norbert Niederkofler, Pino Cuttaia e Pietro d’Agostino.
Diplomazia a parte, al Cous Cous Fest la sana competizione non manca: come ogni anno va di scena il Campionato del mondo di cous cous, che mette in campo chef di 10 paesi del mondo. Angola, Costa d’Avorio, Israele, Italia, Marocco, Tunisia, Senegal, Spagna, Stati Uniti e Palestina si sfideranno a colpi di ricette esclusive, e il vincitore sarà decretato sia dal voto dei visitatori della manifestazione, sia dagli esperti della giuria tecnica, guidata dalla giornalista Fiammetta Fadda, firma di Panorama.

Non solo cous cous comunque, il Festival si ispira a tutta la cucina dei Paesi mediterranei: in tutto il paese saranno presenti i tradizionali punti di degustazione, in cui i visitatori potranno scegliere tra oltre 40 le ricette, dalla paella spagnola, alle greche moussaka e souvlaki e tante altre prelibatezze.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli