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ANALISI

Freddi International: Pinot Grigio, Chardonnay e Lugana sul podio dei vini dell’estate 2023

Secondo l’Osservatorio dell’azienda di export management Germania, Usa, Cina, Svizzera e Canada guidano le esportazioni del vino italiano
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I turisti internazionali e il vino nell’estate 2023

Secondo un’indagine Assoturismo Confesercenti, i turisti registrati nelle strutture ricettive tra giugno, luglio e agosto risulterebbero 50,5 milioni, con gli italiani in calo (-5,7%) e gli stranieri invece in aumento (+3,6%). Ed è proprio il turismo internazionale a trainare il consumo e la vendita dei vini italiani, secondo la stima dell’Osservatorio della Edoardo Freddi International (azienda di export management che ha chiuso il 2022 con 80 milioni di euro di fatturato, con 33 milioni di bottiglie commercializzate e 43 cantine in partnership, tra cui griffe come San Leonardo, Marchesi di Barolo, San Michele Appiano, Tunella, Montevetrano, Capichera, Codice Citra, Broglia e Michele Satta).

Nonostante un’estate 2023 anomala sotto molti punti di vista, dal calo del turismo alle difficili condizioni climatiche, i consumi fuori porta hanno registrato delle buone performance. Nei mesi estivi - giugno, luglio e agosto - i 10 principali vini esportati, nonché quelli maggiormente richiesti dai turisti stranieri, sono stati: Pinot Grigio (che vale il 9% delle esportazioni della Edoardo Freddi International); Chardonnay (7,5%); Lugana (7%); Bolgheri Rosso (6%); Gavi (5,5%); Montepulciano (5%); Cerasuolo d’Abruzzo (4%); Aglianico (3,5%); Lagrein (3%); TrentoDoc (2,5%). Tutti questi vini, sempre secondo l’Osservatorio della Edoardo Freddi International, hanno visto una crescita che varia dal +3% al +18% (sullo stesso periodo del 2022), ed il trend vale anche per i consumi e le richieste dei turisti in vacanza in Italia.

Dopo la pandemia, le persone hanno cambiato abitudini e preferenze, e oggi scelgono sempre più spesso di destinare il loro budget ad aperitivi, cene e uscite serali, per vivere un’esperienza sociale e di gratificazione. Anche quest’estate, così, i turisti italiani e stranieri hanno contribuito al trend positivo per il settore Horeca, e hanno prediletto, accanto a relax e cultura, la ricerca di prodotti enogastronomici, per vivere un’esperienza diversa o come souvenir. In quest’ottica, la Edoardo Freddi International, nel periodo giugno-agosto, ha registrato una crescita dell’1,5% sullo stesso periodo del 2022. I principali mercati sono stati Germania, Usa, Cina, Svizzera e Canada, che insieme hanno rappresentato il 55% dell’export della Edoardo Freddi International. I turisti stranieri e le loro preferenze andranno sicuramente a influenzare le importazioni di certi vini soprattutto nei prossimi mesi, facendone dei veri e propri ambassador nel loro Paese per i vini assaggiati e comprati nelle vacanze in Italia.

Focus - I trend dell’estate 2023 dell’Osservatorio della Edoardo Freddi International

I vini Top 10 che hanno conquistato le tavole sono

Vermentino di Gallura (Sardegna, 8,5% vendite Edoardo Freddi International in Italia nel periodo giugno-agosto 2023)

Grillo (Sicilia, 7% vendite Edoardo Freddi International in Italia nel periodo giugno-agosto 2023)

Lugana (Lombardia, 6,5%)

Fiano di Avellino (Campania, 5%)

Bolgheri Rosso (Toscana, 5%)

Gavi (Piemonte, 4,5%)

Trento Doc (Trentino, 4%)

Lambrusco (Emilia, 3,5%)

Cerasuolo (Abruzzo, 3,5%)

Primitivo di Manduria (Puglia, 3%).

I Top 5 fine wine

Vermentino di Gallura (12% delle vendite Edoardo Freddi International di fine wine nel periodo giugno-agosto 2023)

Bolgheri Rosso (10%)

Barolo (9%)

Brunello di Montalcino (7%)

Amarone della Valpolicella (6%)

I Top 5 vini della Gdo

Pinot Grigio delle Venezie (13% delle vendite Edoardo Freddi International nel periodo giugno-agosto 2023)

Chardonnay (9%)

Lambrusco (8%)

Negroamaro (6%)

Cirò Bianco (5%)

I turisti che hanno consumato maggiormente vino in questi mesi estivi, sia a casa che in vacanza

Americani (principalmente vini toscani, campani, pugliesi, sardi e siciliani)

Tedeschi (principalmente vini emiliani, abruzzesi, trentini e denominazioni del Lago di Garda)

Inglesi (principalmente vini piemontesi, sardi, siciliani e denominazioni del Lago di Garda)

Francesi (principalmente vini campani, siciliani e piemontesi)

Olandesi (principalmente vini abruzzesi, piemontesi e denominazioni del Lago di Garda)

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