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GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA (GDO): LE PROMOZIONI SONO ORMAI DIVENTATE LA NORMA; A RISCHIO L'EFFICACIA DELLE INIZIATIVE ... IL PROBLEMA DELLA "QUARTA SETTIMANA"

Non serve leggere i risultati della ricerche per scoprire che oggi, nella grande distribuzione organizzata, le promozioni da eccezione sono diventate la norma: in media, il 23% dei prodotti vengono venduti a prezzi ribassati (se si parla di ipermercati la percentuale sale al 30%). E secondo gli esperti l’intensità promozionale aumenterà ancora a fronte del drammatico calo dei consumi.

“In Italia si parla del problema della quarta settimana (i giorni del mese nei quali gli acquisti calano perché lo stipendio finisce) ma in realtà noi registriamo cali anche nella terza e nella seconda settimana: oggi solo il 5% gli italiani non si fa condizionare dagli sconti nel decidere gli acquisti; un 20% fa addirittura fatica a trovare i mezzi minimi per la spesa; e il rimanente 75% si impegna in uno slalom tra gli scaffali alla ricerca di offerte promozionali, camminando ad occhi bassi per non rischiare di farsi tentare da prodotti che non previsti sulla lista della spesa”. E’ il commento di Paolo Cattabiani, vicepresidente di Coop, sul mercato agroalimentare, riportato oggi sul “Rapporto Grande Distribuzione Organizzata” di “Affari & Finanza - La Repubblica”, in un articolo di Carlo Alberto Pratesi (Università Roma Tre).

“In un’ottica di marketing è evidente che all’aumentare delle promozioni cala l’efficacia delle stesse - commenta sempre nell’articolod di “La Repubblica”, Guido Cristini dell’Università di Parma - anche perché sono quasi sempre operazioni impostate in modo molto classico, senza nessuna distinzione tra target diversi di clientela”.

Le aziende dovrebbero sforzarsi di fare iniziative sempre più mirate, che vadano a colpire solo le persone realmente interessate a un certo prodotto, ed effettivamente desiderose di risparmiare.

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