“I VINI PERFETTI 2009”? IL VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI CLASSICO 2005 UMANI RONCHI, IL BEN RYÈ DI DONNAFUGATA, IL TAURASI DOCG 2005 VESEVO. LI HA SCELTI “VITIGNOITALIA”, LA RASSEGNA DI NAPOLI DEDICATA AGLI AUTOCTONI DI TUTTA ITALIA

C’erano Aglianico, Barbera, Montepulciano, Nero d’Avola, Primitivo, Sangiovese, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo, Inzolia, Trebbiano, Prosecco, Verdicchio, Garganega. Alla fine l’hanno spuntata il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico 2005 Umani Ronchi, il Taurasi Docg 2005 Vesevo, il Ben Ryè Passito di Pantelleria di Donnafugata, il Recioto di Soave Docg Trabucchi, il Vigneto Giardino Prosecco Dry 2008 Adami, il Prosecco Cartizze Dry Le Bertole: ecco “I vini perfetti 2009” proclamati da una giuria di 50 eno-appassionati da “VitignoItalia” (a Napoli, dal 16 al 19 maggio), che premia ogni anno i migliori vini da vitigno autoctono.
Assegnati anche i premi “In vino veritas”, riservato a quei vini dal buon rapporto qualità-prezzo (il costo del vino al rivenditore non deve superare i 6 euro). E qui hanno vinto: per il Rosato, Ceraudo -Grayasusi et Rame Rosato 2008; per il bianco, Fattoria La Rivolta Coda di Volpe 2008 e Grotta del Sole Falanghina Campi Flegrei Doc 2008; per il Rosso, Farnese Montepulciano d’Abruzzo 2008.