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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE LUCA ZAIA: “LA TERRA DEMANIALE GRATIS AI GIOVANI CHE ACCETTANO LA SFIDA DELL’AGRICOLTURA” ... UNA PROPOSTA, IN UN RECENTE PASSATO, AVANZATA DALLA CONFAGRICOLTURA

“Dobbiamo superare il gap costituito dai prezzi della terra, per consentire ai ragazzi che hanno la passione e le competenze necessarie per impegnarsi nel settore primario di farlo. Per questo, con il Ministro Bossi e il Ministro Tremonti, stiamo lavorando a una riforma che dia terreni demaniali ai giovani agricoltori”: così oggi il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari Forestali Luca Zaia, ha parlato ai trecento studenti (e ai docenti) dell’Istituto Agrario a San Martino di Rosignano Monferrato (Alessandria). Una proposta, anche in un recente passato, avanzata dalla più importante organizzazione degli agricoltori italiani, la Confagricoltura.

“Le competenze che acquisite qui - ha proseguito il Ministro rivolgendosi ai ragazzi - sono preziose e non vanno sottovalutate. Il mondo dell’agricoltura è sempre più specialistico, quindi, è importante che apprendiate e studiate e che non vi facciate fuorviare dall’idea di guadagnare presto. Quello dell’agricoltore è un lavoro complesso e di grande responsabilità”.

“Stiamo lavorando ad un piano agrario che consenta ai giovani di tornare alla terra: recupereremo terreni coltivabili che ad oggi giacciono inutilizzati. Chi ama la terra - ha proseguito Zaia - e la conosce deve avere l’opportunità di avviare la propria azienda agricola”.

“L’agricoltura ha bisogno di essere rinnovata e questo si fa con le competenze, con la ricerca e con le nuove generazioni qui spetta di dare ad essa un futuro degno delle molteplici tradizioni che ne hanno fatto il campione dei prodotti tipici, il nostro atlante nazionale ne vanta ben quattromila e cinquecento”.

“Recuperando questa terra riusciremo non solo ad aumentare - ha concluso Zaia - la competitività della nostra agricoltura ma anche migliorare e qualificare il comparto occupazionale”.

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