IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ZAIA: ACCORDO PESCA ITALIA-EGITTO. PRESTO COLLABORAZIONE ANCHE IN AGRICOLTURA

“L’accordo sulla pesca con l’Egitto è un modello che auspico venga esportato agli altri Paesi del Mediterraneo e che venga esteso anche in ambito agricolo. Grazie all’accordo i sei pescherecci siciliani d’alto mare, aderenti al Distretto della Pesca di Mazara del Vallo, potranno esplorare e pescare liberamente nelle acque territoriali egiziane profonde da 500 a 1000 metri, per un periodo di tre mesi, rinnovabile alla scadenza. L’accordo prevede che i sei pescherecci potranno utilizzare carburante ad un prezzo pari alla metà di quello corrente praticato”‘. Così il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, accompagnato dal Ministro Egiziano per l’Agricoltura Abaza., ha dato il via ufficiale all’accordo di collaborazione sulla pesca tra il distretto produttivo di Mazara del Vallo ed il Governo egiziano.

“Questo accordo - ha spiegato Zaia - conviene sia all’Italia che all’Egitto: i benefici vengono dal punto di vista economico, imprenditoriale e anche sociale, se pensiamo che a bordo dei pescherecci lavorano addetti egiziani a cui offriamo occupazione, evitando così il problema dell’immigrazione in Italia. Da parte nostra invece, insegniamo all’Egitto tecniche di pesca e mettiamo a disposizione tecnologia all’avanguardia”.

“Non è solo la pesca italiana ad internazionalizzarsi: nall’incontro è stata ribadita l’importanza di sviluppare il “corridoio verde” di transito delle merci agro-alimentari tra Egitto e l’Europa, con il ruolo ponte dell’Italia”.