“IL TEMA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE È IL PIÙ IMPORTANTE PER IL FUTURO. PUNTARE SU SVILUPPO DELL’AGRICOLTURA”. 15 MILIARDI DI DOLLARI CONTRO LA FAME. ECCO I MESSAGGI FINALI DEL G8 DELL’AQUILA

Combattere subito la fame di oggi, e programmare lo sviluppo dell’agricoltura di domani per assicurare cibo a tutti, in vista dell’aumento della popolazione mondiale, previsto in 2 miliardi di persone nei prossimi 20 anni: ecco gli obiettivi fondamentali emersi dall’ultima sessione di lavori del G8, dedicata al tema della sicurezza alimentare. “Lo abbiamo tenuto per ultimo perché è il più importante, cruciale per il futuro”, ha commentato il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

I Grandi della Terra, con il presidente americano Barak Obama in prima fila, si sono impegnati a mettere in campo 20 miliardi di dollari in 3 anni per risolvere il problema della la fame nel mondo. Ma per raggiungere questo fondamentale obiettivo, e far fronte al futuro, tutti sono concordi: bisogna puntare sull’agricoltura. E, in questo senso, i leader di 40 Stati e organizzazioni internazionali nel vertice dell’Aquila, “allarmati dal crescente numero di persone denutrite e dal livello inadeguato di investimenti in agricoltura”, hanno “ulteriormente promosso lo sviluppo del Partneriato Globale sull’Agricoltura e la Sicurezza Alimentare, per mantenere l’agricoltura al centro dell’agenda internazionale, e per rilanciare gli investimenti e migliorare l’efficacia degli aiuti ed il coordinamento a livello Paese, con il coinvolgimento di tutti gli attori rilevanti”.

“Dobbiamo puntare sull’agricoltura ed aumentare la capacità di produzione di derrate agricole - ha aggiunto Berlusconi - su questo problema vogliamo portare l’attenzione del mondo intero”.