In Italia 3 bimbi su 10 sono sovrappeso: per la corretta alimentazione arrivano cinque supereroi

L’Italia, Paese della dieta mediterranea, considerata la più sana ed equilibrata del mondo, ha un problema con i bambini sovrappeso: 3 bimbi su 10 sono in sovrappeso oppure obesi, solo una mamma su tre, tra quelle con un bambino in eccesso di peso, ritiene che il cibo assunto dal figlio sia eccessivo. Inoltre, il 20% dei piccoli non consuma quotidianamente frutta e verdura fresche, mentre uno su tre tutti i giorni beve bevande zuccherate o gassate. Ma tranquilli, per insegnare ai bambini la corretta alimentazione arrivano Cric, Memo, Scudo, Alma e Luce, i 5 supereroi che, rappresentando i colori della salute legati alla frutta e alla verdura, saranno i protagonisti della campagna “Dammi il 5”, ideata e realizzata da Mati Group (società di comunicazione specializzata nella realizzazione di progetti sulla salute, in particolare sulla sana e corretta alimentazione, http://www.matigroup.it) con l’Associazione Pancrazio (associazione che promuove la cultura, l’informazione e la comunicazione in particolar modo nell’ambito della salute, della prevenzione e del benessere, www.pancrazioassociazione.org) e con il contributo scientifico della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP, www.fimp.pro), dell’Adi-Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (www.adiitalia.net) e del Bambino Gesù con il supporto di Camst e Clementine. Giunto alla seconda edizione, la campagna prevede iniziative in 10 regioni (Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio, Puglia, Calabria, Trentino Alto Adige, Marche, Veneto e Sicilia). In particolare, saranno distribuiti in oltre 700 scuole elementari a partire da settembre un kit con un libro d’avventura, una serie animata e l’app FooDi5.
“Dai primi incontri abbiamo potuto verificare l’entusiasmo dei bimbi” spiega Maria Teresa Carpino, autrice del progetto. “Negli ultimi anni il numero di bimbi con problemi di sovrappeso o obesità è in costante calo - avverte Paolo Biasci, presidente Fimp - ma non possiamo permetterci di abbassare la guardia”. “La scuola - conclude Giuseppe Morino, responsabile di Educazione Alimentare del Bambino Gesù - rappresenta il luogo ideale dove promuovere una dieta sana”.