02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
ALTA RISTORAZIONE

“La Liste” 2019, la guida che incrocia le guide alla ristorazione del mondo: Guy Savoy (Parigi) n. 1

Per l’Italia in top 100 Le Calandre, Dal Pescatore, Osteria Francescana, La Pergola, Don Alfonso, Da Vittorio, Uliassi e Vissani
ALTA CUCINA, LA LISTE, RISTORAZIONE, Non Solo Vino
Ecco La Liste 2019, la guide delle guide alla ristorazione mondiale

La stagione delle guide non finisce mai. E ora, nel mondo della ristorazione, arriva l’edizione 2019 de “La Liste”, una sorta di “guida delle guide” che mette insieme i giudizi di oltre 550 guide e pubblicazioni (tra quelle considerate più attendibili secondo il giudizio chiesto a migliaia di cuochi del mondo), convertiti in centesimi, con il punteggio finale calcolato anche con le recensioni on line dei clienti, “dando loro una ponderazione del 10% nel punteggio finale”, spiega “La Liste”.
Al top assoluto, con il punteggio di 99,75, c’è il Guy Savoy di Parigi, a pari merito con Le Bernardin, a New York, davanti all’ Alain Ducasse au Plaza Athénée, con 99,50, stesso punteggio di Martín Berasategui a Lasarte, in Spagna, e del Matsukawa a Minato-ku, uno dei quartieri di Tokyo, in Giappone. Il primo degli Italiani è Le Calandre di Rubano della famiglia Alajmo al n. 18, davanti al Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio della famiglia Santini, al n. 30. Posizione n. 34 per l’Osteria Francescana di Modena di Massimo Bottura, seguito, al n. 39, da La Pergola del Rome Cavalieri di Heinz Beck. Al n. 54 c’è il Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi di Ernesto Iaccarino, seguito al n. 60 dal Da Vittorio di Brusaporto dei fratelli Cerea, e dall’Uliassi di Senigallia di Mauro Uliassi, fresco di terza stella Michelin, al n. 73. Al n. 92 c’è il Casa Vissani di Gianfranco e Luca Vissani, a Baschi, e gli italiani tra i primi 100 diventano 9 se si considera anche l’8 ½ Otto e Mezzo Bombana di Hong Kong di Umberto Bombana, unico tristellato Michelin fuori dai confini del Belpaese. Appena fuori dalle prime 100 posizioni altri due grandi nomi della ristorazioni italiani, l’Enoteca Pinchiorri di Firenze, di Giorgio e Annie Feolde, al n. 106, e il Piazza Duomo di Alba di Enrico Crippa (con la famiglia Ceretto) al n. 107.

Focus - La “Top 10” ed i migliori ristoranti italiani de “La Liste 2019”
1 - Guy Savoy - Parigi, Francia - 99,75
2 - Le Bernardin - New York, Stati Uniti d’America - 99,75
3 - Alain Ducasse au Plaza Athénée, Parigi, Francia - 99,50
4 - Martín Berasategui - Lasarte-Oria, Spagna - 99,50
5 - Matsukawa - Minato-ku, Giappone - 99,50
6 - L’Arpège - Parigi, Francia - 99,25
7 - Restaurant de l’Hôtel de Ville Crissier, Svizzera - 99,25
8 - The French Laundry, Yountville, Stati Uniti d’America - 99,25
9 - Eleven Madison Park, New York, Stati Uniti d’America - 99,25
10 - L’Auberge du Vieux Puits, Fontjoncouse, Francia - 99,00
18 - Le Calandre - Sarmeola di Rubano, Italia - 98,75
30 - Dal Pescatore - Canneto sull’Oglio, Italia - 98,25
34 - Osteria Francescana - Modena, Italia - 98,00
39 - La Pergola - Roma, Italia - 97,75
54 - Don Alfonso 1890 - Sant’Agata sui Due Golfi, Massa Lubrense, Italia - 97,25
60 - Da Vittorio - Brusaporto, Italia, - 97,00
73 - Uliassi - Senigallia, Italia - 96,50
91 - 8 1/2 Otto e Mezzo - Bombana, Hong Kong - 95,75
92 - Casa Vissani - Baschi, Italia - 95,75
106 - Enoteca Pinchiorri, Firenze, Italia - 95,25
107 - Piazza Duomo, Alba, Italia, - 95,25

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli