“LA TERRA NEL SANGUE”: UN FIUME SOTTERRANEO CHE UNISCE IL TERRITORIO ITALIANO E SLOVENO CON L’ARTE DEL CINEMA E L’ARTE DEL BUON BERE

La friulana Sine Sole Cinema fa un salto di qualità, ed affianca alla produzione anche la distribuzione di film d’autore: il primo sarà “La Terra nel Sangue”, che dà il suo nome anche al bianco dell’azienda vinicola Fiegl prodotto con uve del Collio e del Brda: un vino che unisce le due sponde dell’Isonzo. Un blend di uve pensato per l’occasione. E l’idea che esprime questo vino è proprio l’abbattimento delle frontiere, facendo confluire culturalmente due terre divise che sempre più vedono scomparire questi confini in un unico paesaggio, ed è appunto la stessa idea promossa dalla Sine Sole Cinema. La stessa idea che ritroviamo, appunto, in “La Terra nel Sangue”.
Il lungometraggio è stato diretto dal giovane cineasta Giovanni Ziberna, figlio d’arte di un mostro sacro del cinema d’autore come Ermanno Olmi, e prodotto dallo stesso Ziberna assieme a Valeria Baldan e Mattia Vecchi. “La terra va trattata come un essere umano - afferma Ziberna - bisogna ascoltarla e considerarla non solo per la sua produttività, ma anche per la sua storia e cultura. E allo stesso modo l’uomo va trattato come se fosse un terreno. Bisogna rispettarne i “cicli” e i processi di crescita naturali, avere cura di non inquinarlo, recuperando un’alimentazione sana, e di non inaridirlo: la cultura, la ricerca e la poesia sono il necessario nutrimento per la sua anima”. Questa la filosofia che scorre nei fotogrammi del film, strutturato e realizzato seguendo i tempi della natura, quelli della Terra: quattro stagioni, quattro luoghi, quattro storie che diventano parte di quegli stessi paesaggi che hanno tracciato la storia del nostro territorio. Nel cast spicca Sarah Maestri, già conosciuta al grande pubblico per film come “Notte prima degli esami”, “Notte prima degli esami oggi” e “I cavalieri che fecero l’impresa” di Pupi Avati.
Per raccontare l’idea che sta alla base di “La Terra nel Sangue”, intesa nella doppia veste di pellicola e di nuova etichetta del prezioso vino, l’11 settembre avrà luogo un incontro negli spazi del Kinemax di Gorizia.
Info: www.fieglvini.com