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La tragedia di Hiroshima vista con il “filtro” del vetro soffiato di bottiglie speciali, che contengono grappa, vino ed una colomba della pace: ecco “Spirit of Peace”, la raccolta fondi lanciata da Bottega per la città distrutta dalla bomba atomica

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“Spirit of Peace”, la raccolta fondi lanciata da Bottega per la città distrutta dalla bomba atomica

La tragedia di Hiroshima vista con il “filtro” del vetro soffiato di bottiglie speciali, che contengono grappa e vino, ma anche una colomba della pace: ecco “Spirit of Peace”, il progetto voluto da Sandro Bottega e lanciato dall’azienda italiana Bottega, in partnership con il Comune di Hiroshima per sostenere iniziative solidali nella città distrutta dalla bomba atomica (6 agosto 1945), grazie ad una raccolta fondi dalla vendita della grappa “Peace for Hiroshima” e dello spumante Venezia Doc “Peace for the World” (insieme nel cofanetto “Hiroshima for World Peace”; www.bottegaspa.com). Alla vigilia dell’anniversario n. 72 che ha lasciato ferite indelebili nella città giapponese, il 5 agosto in una cena di gala al Rihga Royal Hotel, il sindaco Kazumi Matsu presenterà a capi di stato, ambasciatori, politici giapponesi e a una piccola delegazione degli Hibakusha, ovvero i sopravvissuti alla bomba, la mostra “Spirit of Peace”, un’eposizione di bottiglie e oggetti in vetro soffiato creati per veicolare un messaggio di pace con un omaggio alla tradizione nipponica di liberare nell’aria decine di colombe bianche il 6 agosto di ogni anno, che sarà ospitata, dal 25 novembre al 10 dicembre, in tre sedi museali, Moca Museum (Hiroshima City Museum of Contemporary Art), Hiroshima Museum of Art e Hiroshima Prefectural Art Museum.

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