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Se la bicicletta abbandonata diventa un orto urbano: succede in Danimarca ad Aarhus “Capitale Ue della cultura 2017”, dove la passione per la due ruote è forte più che mai, grazie alla fantasia di un gruppo di ragazzi eco-friendly e dal pollice verde

Pollice verde, un po’ di fantasia e tanta ecosostenibilità. In Danimarca, ad Aarhus, “Capitale europea della cultura per il 2017”, un gruppo di ragazzi ha dato una nuova vita alle biciclette abbandonate, trasformandole in piccoli giardini urbani con cassettine di piante, fiori ed erbe aromatiche. Il progetto si chiama, in danese, “Cykelhaver”, “giardini della bicicletta”, ed è il frutto dell’idea di un gruppo di ragazzi di 19 anni di Aarhus per abbellire il quartiere latino della città in collaborazione con Gro Selv, programma che sostiene progetti su temi come sostenibilità, clima e riciclo del network verde danese Concito.
I ragazzi dopo aver visto alcune biciclette abbandonate in città, hanno deciso di contattare Gro Selv e di proporre la loro iniziativa. Così nei giorni scorsi 50 ragazzi di Aarhus si sono riuniti per dipingere e decorare le bici con cassette in cui avevano piantato timo, rosmarino, prezzemolo, fragola e menta; biciclette che fino alla fine di giugno orneranno l’esterno di caffè e ristoranti nel quartiere latino della città.
Esben Vestergaard Pedersen, responsabile di Gro Selv ad Aarhus, come riporta il sito “TreeHugger”, spiega che “l’organizzazione ha aiutato i giovani volontari a trovare vernici, strumenti e materiali di recupero come il legno per fare le scatole delle erbe” e che “i ragazzi hanno avuto l’idea pensando che quelle biciclette rotte e abbandonate per strada fossero uno spettacolo molto triste”. Secondo Pedersen “ora i ragazzi sperano di raccogliere le loro piccole colture urbane per un pasto celebrativo tra circa due mesi”. Infine conclude che “se il progetto si dimostrerà popolare potrebbe continuare oltre l’estate” e che “finora la reazione in città è stata assolutamente positiva”.

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