“L’ARTE DEL VIVERE E L’EBBREZZA”: ASTI, CHE LANCIA LA DOUJA D’OR (DAL 12 AL 21 SETTEMBRE), PREMIA I FILOSOFI DI … VINI

Emanuele Severino, accademico dei Lincei e docente di Filosofia Teoretica all’Università degli Studi di Venezia, per la sua fondamentale ricerca filosofica, compendiata in numerosi testi tradotti in diverse lingue europee e del mondo, che costituisce una delle più straordinarie e affascinanti elaborazioni del XX secolo; Massimo Donà, docente di Estetica all’Accademia di Belle Arti di Venezia e docente di Filosofia della Facoltà di Filosofia dell’Università “Vita-Salute” San Raffaele di Milano, per il suo testo, unico nel genere, “Filosofia del Vino” (edizioni Bompiani) in cui si prende in considerazione il rapporto vino e filosofia a partire dal mondo greco e si riflette sulla condizione dell’uomo nel mondo contemporaneo; Giulio Giorello, docente di Filosofia della Scienza all’Università degli Studi di Milano e direttore della collana filosofica “Scienza e Idee” (edizioni Raffaello Cortina), per la sua opera di divulgazione della scienza in rapporto al mito. Sono i tre studiosi che riceveranno, per il Salone nazionale di vini selezionati “Douja d’Or” (dal 12 al 21 settembre), dalle istituzioni di Asti il Premio di ricerca filosofica nella cultura contemporanea. “Il vino - si legge in una nosta stampa - è il prodotto “divino” della terra e la filosofia è l’attività “divina” del mortale. L’incontro di queste due forme del “divino” riconduce all’inizio della cultura occidentale, al mondo greco. Dioniso nel mito greco incarna la vite, il vino, l’ebbrezza ma Dioniso è anche filosofo. Vino e filosofia sono inestricabilmente legati dall’inizio della storia culturale occidentale”.
Anche per questa novità culturale, la “Douja d’Or” si conferma, sempre più una vetrina internazionale attraverso cui promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio: vino e turismo. Entrambi i settori, tra l’altro, stanno conoscendo una crescita sensibile ad Asti: l’export vitivinicolo, nel 2002, si è incrementato del 5,7% (126,96 milioni di euro, di cui 81,6 milioni di euro - il 64,3% - in area comunitaria) ed il settore turistico ha fatto registrare un aumento del 7,2% per gli arrivi e del 19,5% per le presenze.
La “Douja d’Or” di Asti (info: Camera di Commercio di Asti, Ornella Ferraris, tel. 0141/535262, ornella.ferraris@at.camcom.it) sarà poi come sempre serate d’assaggio, piatti d’autore, degustazioni, concerti ed incontri a tema (ciclo di appuntamenti con “i protagonisti del vino” e la nazione “enologica” ospite, l’Australia).