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BISOL, UNA FAMIGLIA NEL VINO DAL 1542

Gentiluomini del vino, per bottiglie d’autore: potrebbe essere questo il motto della famiglia Bisol, produttrice di vini d’eccezione a partire dal XVI secolo. Le prime testimonianze risalgono infatti al 1542, quando la Repubblica Veneta diede inizio ad un censimento generale del Trevigiano, a scopo fiscale, e con un precisissimo rilievo dei vigneti dei Conti Pola. In tale censimento, appaiono, tra gli altri, i toponimi “Chartice” e “Bisol”, e si rileva la presenza della famiglia Bisol in qualità di affittuari dei vigneti dei Conti Pola. Quella data segna l’inizio della saga dei Bisol come produttori di vini. Negli anni che seguirono, la cantina si sviluppò tanto bene da consentire ad Eliseo Bisol (1855/1923), capostipite carismatico della casata, di dedicarsi alla realizzazione di vini pregiati. Da allora, Bisol si colloca all’apice della produzione vinicola di qualità.

Verso il terzo millennio
Ora, nel Duemila, uno staff di tecnici e professionisti sta felicemente guidando l’azienda agricola verso il terzo millennio. I fratelli Eliseo, enologo-enotecnico autore di vini famosi, ed Antonio, general-manager dell’azienda, coadiuvati dai figli Alberto e Claudio (di Eliseo) e Desiderio e Gianluca (di Antonio), portano avanti una delle migliori cantine dell’Alta Marca Trevigiana, attestata su un’area di oltre 70 ettari, con una produzione annua di 500 mila bottiglie di ottimi spumanti (un tetto produttivo contingentato), destinati in buona parte ai mercati esteri e a quelli nazionali importanti. Fra i vini d’autore dell’azienda Bisol c’è il Molera, uno dei più caratteristici delle zone del Prosecco, ed il Cartizze, brillante spumante da dessert: grandi vini che tengono alta la qualità della produzione vinicola di questa terra meravigliosa. Una delle ultime creazioni di Eliseo Bisol è l’esclusivo Magnum speciale Cinquantesimo Ferrari, appositamente prodotto per l’importante ricorrenza della grande casa automobilistica italiana. Sul retro del Magnum una speciale etichetta recita: “… questa particolare selezione nasce dall’amicizia che lega la Casa di Maranello con l’Antica Cantina Bisol. E’ uno spumante brut prodotto con le migliori uve dei vigneti coltivati dalla famiglia Bisol sulle colline dell’Alta Marca Trevigiana. La quantità prodotta è limitata a 1997 pezzi, tutti numerati, ed è riservata esclusivamente alla Casa di Maranello ed ai suoi Clienti. Pertanto, questo Magnum non è in commercio ed è stato creato per brindare degnamente al cinquantenario. Pur tuttavia, chi lo volesse fare potrà tranquillamente conservarlo per festeggiare nel modo più esclusivo la fine del millennio”.

Clienti d’eccezione in tutto il mondo
I prodotti Bisol sono apprezzati da buongustai e intenditori di tutto il mondo: fra questi, oltre a molti divi del cinema, ci sono politici ed ambasciatori. L’Ambasciata italiana a Parigi usa spumanti Bisol nei rinfreschi importanti. La nota casa automobilistica Bmw ha scelto lo spumante Bisol per accogliere i 5000 concessionari di tutto il mondo in occasione della presentazione della sua ultima vettura, la Bmw Serie 3, regalando ad ognuno di essi una bottiglia di Bisol. Il mese scorso, al Salone dell’Auto di Parigi, la Maserati ha voluto brindare all’importante novità del bellissimo 3200 GT coupé con una speciale bottiglia blu sulla quale campeggia il tridente insieme al marchio Bisol. Un nome dunque in continua ascesa, sempre alla ricerca di nuove tipologie di spumanti che ne impreziosiscano la cantina. L’ultimo nato è il risultato di lunghe ricerche sul vigneto ed è dedicato a Desiderio Bisol, rifondatore dell’azienda nel primo dopoguerra: si chiama “Cuvée Jeio Brut” ed è un meditato uvaggio di cinque vitigni, tre autoctoni e due adottati.

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