Dall’anteprima assoluta dell’originalissima “Orto-Grafia” firmata dall’artista trevigiano Paolo Spiga e dedicata all’“Oro di Navelli”, ovvero la terra crepata dell’Abruzzo trasformata in opera d’arte attraverso una fotografia materica e tridimensionale, alle creazioni golose a base dei prodotti tipici del territorio realizzate da chef e da numerosi artisti, dalle isole eno-gastronomiche lungo i “Sentieri del Gusto” a “Tanti salumi a voi”, un vero e proprio percorso culturale all’insegna della bontà. Appuntamento con l’edizione n. 3 di Jadavagando, l’evento firmato Bisol e Jada, di scena il 3 maggio nella Tenuta Duca di Dolle a Rolle di Cison di Valmarino (Treviso), antico borgo eletto Punto Fai nel 2004, per una giornata che sostiene Slow Food attraverso una ricca serie di eventi dedicati alla cultura del territorio e alla sostenibilità (info: www.jadavagando.it).
A Jadavagando edizione 2009 sarà possibile partecipare a numerose attività, per scoprire il valore dell’origine e le potenzialità del territorio, per capire come dalla terra e dalla cultura agricola arrivino autentiche occasioni per sviluppare l’economia, sullo sfondo della Corte del Relais e lungo i sentieri, i vigneti biodinamici ed i boschi che circondano il Duca di Dolle, antico monastero cistercense ulteriormente impreziosito dalla recente ristrutturazione voluta dalla famiglia Bisol. “L’agricoltura e la coltivazione della qualità tipica sono le vie per superare l’attuale crisi economica e culturale - sottolinea Gianluca Bisol, Direttore generale di Bisol ed esponente della storica famiglia di viticoltori in Valdobbiadene - la cultura del territorio va trasmessa anche e soprattutto alle nuove generazioni”.
Sullo sfondo del Duca di Dolle, l’artista trevigiano PaoloSpiga esporrà le sue nuove “Orto-Grafie”, originali esempi di fotografia materica, autentici mosaici fotografici fissati su materiali naturali. Queste originalissime opere d’arte rappresenteranno eccellenze quali il presidio Slow Food del “Carciofo Violetto di Sant’Erasmo”, il “Cartizze” ed il “Cru Molera”, e, in particolare a Jadavagando sarà presentata in anteprima un’“Orto-Grafia” davvero speciale: “L’oro di Navelli@Zafferano dell’Aquila Dop”, un’“Orto-Grafia” creata con autentica terra e sassi di Navelli e Zafferano dell’Aquila.
Jadavagando sarà un grande evento ricco di numerosi appuntamenti: da rinomati chef alle prese con l’interpretazione della cucina del territorio a numerosi artisti chiamati ad esporre capolavori creati con ortaggi e ispirati dalla natura, fino ad esperti di settore protagonisti di seminari e passeggiate per conoscere i principi della biodinamica, il valore del terroir, la cultura del maiale e i tesori naturali che ci circondano. Gourmet e appassionati potranno dedicarsi a tour a cavallo fra i Colli del Prosecco e percorrere i “Sentieri del Gusto”, alla scoperta delle isole enogastronomiche a tema, dove si degusteranno etichette Bisol, Jeio, Jada e Antica Quercia, in abbinamento alle specialità venete e veneziane Jada. Per tutta la giornata sono previste, inoltre, numerose attività dedicate a bambini e ragazzi, oltre a visite guidate lungo i percorsi delle erbe spontanee e dei vigneti biodinamici, ai corsi di cucina veneta tenuti dalla chef veneziana Mariagrazia Calò e al seminario “Terroir: Unica Strada per il Vino di Domani” a cura del winemaker, noto a livello internazionale, Roberto Cipresso. “Tanti salumi a voi” è l’originale titolo del percorso culturale ed eno-gastronomico guidato dal gourmet Flavio Birri e da Franco Mezzavilla, storico membro Slow Food e direttore commerciale di Jada. Si potranno degustare le quattro dimensioni Bisol durante il tasting tenuto da Gianluca Bisol, direttore generale di Bisol, e Jadavagando sarà anche laboratorio del Master Universitario in Cultura del Cibo e del Vino Ca’ Foscari, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e sostenuto, fra gli altri, da Bisol, Jada, Antica Quercia, Jeio e Relais Duca di Dolle. Un appuntamento esclusivo con l’alta cucina vedrà Paola Budel, giovane chef bellunese del Ristorante “Paola Budel Per Jada” nell’isola veneziana di Mazzorbo, formatasi alla scuola di Gualtiero Marchesi e Michel Roux, che firmerà le eccellenze gastronomiche Jada e, per Jadavagando, creerà esclusive interpretazioni della cucina veneta e veneziana. Durante Jadavagando, verranno organizzati, inoltre, concerti fra le vigne, spettacoli per bambini e interessanti esposizioni artistiche, come la mostra delle opere scultoree di Max Solinas.
L’intero ricavato dell’edizione n. 3 di Jadavagando verrà devoluto per sostenere le attività della Fondazione Slow Food per la Biodiversità per lo sviluppo del Presidio Internazionale Slatko di Prugne Pozegaca, proveniente dalla Bosnia Erzegovina.
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