Nel cuore del Prosecco si sciabola Champagne: ad ospitare la storica Confraternita della Sciabola d’Oro sarà Bisol, il 3 luglio al Relais Duca di Dolle, Punto Fai a Rolle di Cison di Valmarino (Treviso), sede ufficiale di investitura per i nuovi “Chevalier Sabreur” della Confrérie, e il 4 luglio nella scenografica Tenuta Venissa nell’isola veneziana di Mazzorbo, dove la storica famiglia di viticoltori in Valdobbiadene ha recuperato un’antica vigna murata e dove sorge il Ristorante Venissa della chef Paola Budel che, per l’occasione, preparerà un menu speciale in omaggio alla cultura lagunare (info: www.bisol.it).
“La nostra famiglia stima e rispetta da sempre i vini di grande qualità - sottolinea il “Maitre Chevalier” Gianluca Bisol, direttore generale di Bisol - lo Champagne, nella gerarchia dei vini, è senza dubbio il re a cui tutti i produttori devono fare riferimento”. Le cene-evento saranno l’occasione per imparare i segreti dell’antica arte della sciabolatura ed essere ufficialmente intronizzati “Chevalier Sabreur”, diventando membri della Confrérie. A presenziarle, il “Grand Maitre” Jean Claude Jalloux, che pronuncerà il rito solenne: “in nome di Noè, padre delle vigne e di San Vincenzo, protettore dei vignaioli, ti nominiamo Cavaliere della Sciabola d’Oro per aver separato il tappo dalla bottiglia con movimento elegante”.
Da Reims, arriveranno i membri della storica Confraternita, che attualmente vanta oltre 35.000 iscritti nel mondo: la tradizione della sciabolatura arriva da Napoleone, che, con i suoi ussari, brindava con questo rito dopo ogni vittoria, stappando con un netto e coreografico colpo di sciabola ciascuna bottiglia di vino. E sono molti i nomi noti del mondo dello spettacolo, dell’enogastronomia e del giornalismo che sono stati protagonisti di questo suggestivo rituale al Relais Duca di Dolle: dall’attrice Linda Batista all’autore Rai Carlo Raspollini, fino ad arrivare a Bruno Vespa, intronizzato ufficialmente durante una puntata di “Porta a Porta”.
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