“L’AGROALIMENTARE È RADICATO NEL NOSTRO TERRITORIO, INVESTIRCI SIGNIFICA CREARE OCCUPAZIONE E AUMENTARE IL VALORE DELLA QUALITÀ DELLA VITA”. COSÌ GIANLUCA BISOL, DG DELLA GRIFFE BISOL, ALL’APERTURA DEL MASTER CA’ FOSCARI “CULTURA DEL CIBO E DEL VINO”

“L’agroalimentare è profondamente radicato nel nostro territorio, investire nel settore significa creare occupazione e, soprattutto, aumentare il valore della qualità della vita: le nostre Doc, Docg e Dop sono perle, prodotti indissolubilmente legati al territorio di origine”. E’ la risposta di Gianluca Bisol, presidente del Master Club e dg di Bisol, storica famiglia di viticoltori in Valdobbiadene, alla domanda “L’enogastronomia di eccellenza: una possibile via d’uscita dalla crisi?”, al centro della tavola rotonda dell’evento di apertura, di scena il 31 gennaio a Valdobbiadene, del Master universitario di I livello in “Cultura del Cibo e del Vino” dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (www.mastercibovino.it).
Protagonisti della tavola rotonda, con Gianluca Bisol, anche Innocente Nardi, presidente del Consorzio di Tutela del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene, Paolo Doglioni, vicepresidente vicario del Centro Estero Veneto, Floriano Zambon, vicepresidente della Provincia Treviso, Massimo De Nardo, titolare della cantina Fasol Menin, Paolo Vico, imprenditore nell’alimentare e nel turismo di lusso, e Antonino Padovese, firma del Corriere Veneto e presidente dell’Associazione stampa padovana.
“Il marchio Italia all’estero è forte - ha detto Vico - le aziende italiane devono unirsi e promuovere l’Italia all’estero, senza speculazioni: sarà questa la chiave del successo”. Trend confermato da De Nardo: “Eataly a New York ha accolto 7 milioni di visitatori in due anni, la meta più visitata della città”. Il Master rappresenta dunque la risposta formativa alla crescente richiesta di qualificate competenze nella tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio turistico ed enogastronomico: un progetto moderno e ricco di novità, come confermano il direttore, il professor Roberto Stevanato, e la codirettrice Christine Mauracher, professore associato all’Università Ca’ Foscari, docente di “Economia e marketing agroalimentare”, esperta di tematiche legate al turismo.