02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

I piatti di tutte le Regioni preparati in piazza con la guida di Gianfranco Vissani, i vini “di casa” dalle Marche e di tutta Italia, lezioni con Mariette Artusiane e il Premio Galvanina: al “Festival della Cucina Italiana” (Pesaro, 22-24 settembre)

I piatti principe di tutte le Regioni italiane, preparati in piazza dagli chef dell’Accademia Nazionale Italcuochi, sotto lo sguarda attento di un maestro della cucina italiana: Gianfranco Vissani. In abbinamento i migliori vini delle Marche, territorio che quest’anno ospita la kermesse, ma anche etichette in arrivo da tutta Italia e Champagne. Ci saranno anche le Mariette Artusiane, custodi delle ricette della tradizione del “padre” della cucina italiana Pellegrino Artusi, per insegnare a fare la pasta fatta a mano. E, infine, il Premio Nazionale Galvanina, tra i riconoscimenti più importanti alla Cultura, all’Imprenditoria, al Giornalismo, alla Cucina, alla Sicurezza a tavola, assegnato al giornalista Antonio Attorre, al Gastronauta Davide Paolini, allo chef Davide Oldani, all’imprenditore Fabio Di Gioia e Francesca Matacena, ideatrice dello spazio di solidarietà Rossinimania. Ecco il “Festival della Cucina Italiana”, il Festival itinerante di scena per la prima volta a Pesaro (22-24 settembre), che fa il giro dello Stivale per valorizzare ciò che caratterizza l’Italia nel mondo: la sua cultura agroalimentare.
Assegnato negli anni a personalità come Tonino Guerra, Pierluigi Celli, Gualtiero Marchesi, Vittorio Sgarbi, Andrea Scanzi, Carlo Cambi, Carlo Cracco, Gino Angelini, Gianfranco Vissani, Pino Cuttaia, Niko Romito, Gino Fabbri e Moreno Cedroni, il Premio Nazionale Galvanina sarà consegnato il 24 settembre. Ma ci sarà anche il “Premio Web Chef”, riconoscimento alle organizzazioni ristorative capaci di comunicare la loro identità e il loro lavoro con internet.
Al “Festival della Cucina Italiana” - coordinato da La Madia Travelfood - gli chef dell’Accademia Nazionale Italcuochi, coordinati da Gianfranco Vissani, prepareranno dal vivo i piatti tipici della propria Regione di appartenenza, ciascuno con la propria brigata, in piazza del Popolo: da Beatrice Segoni, con il suo tocco di cucina toscana, al siciliano Maurizio Urso, con i suoi rinomati arancini al riso e cannoli con la ricotta, dai piatti calabresi con l’Nduja alla fragranza delle verdure pugliesi, dai sapori intensi delle carni abruzzesi al pesce fritto dell’Adriatico, passando per gli strozzapreti al ragù romagnolo. In abbinamento, la degustazione dedicata al meglio della produzione delle Marche, accompagnata da escursioni in tutti i territori nazionali e nelle zone di produzione delle più prestigiose bollicine. Palazzo Gradari ospieterà invece degustazioni di grandi vini guidate dagli esperti, con verticali di bianchi, rossi e Champagne.
Due saranno le “Cene d’Autore” speciali come gli chef che le preparano: Gianfranco Vissani e Davide Oldani. Il 22 settembre Vissani esprimerà il suo genio creativo a quattro mani con i giovani e talentuosi Daniele Patti e Matteo Ambrosini, chef dello Scudiero, splendido ristorante ricavato tra le mura seicentesche di un palazzo nobiliare, nel cuore di Pesaro, mentre il 23 settembre sarà la volta del celebrato chef patron del D’O di Cornaredo, autore di quella cucina Pop che l’ha reso famoso nel mondo. Grazie alle Mariette artusiane, storiche “azdore” di Romagna che hanno fatto della cucina un marchio di bontà, riunite nell’Associazione nata a Forlimpopoli, città natale di Pellegrino Artusi, tuttii potranno imparare a fare la pasta a mano. Artigiani del cibo in arrivo da tutta Italia racconteranno e faranno assaggiare invece formaggi, olip, salumi, dolci, tartufi e tanta produzione bio.
Nella città di Gioacchino Rossini è obbligatorio pensare a un Festival gastronomico con affinità elettive con la musica. Infine, la rete di formatori altamente qualificati di Salvamento Accademy organizza, in collaborazione con La Madia Travelfood, corsi gratuiti rivolti alle famiglie, per la prevenzione e sicurezza dei bambini in casa, in auto, a scuola, a tavola.
Info: www.festivaldellacucinaitaliana.it

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli