Cinquanta milioni di litri: tanta è la birra artigianale prodotta nel 2017 in Italia, dove il numero di microbirrifici è più che triplicato negli ultimi 10 anni: erano 207 nel 2008, mentre l’anno scorso hanno toccato quota 849. Sono, per la maggior parte, nel Nord e nel Centro: la Lombardia conta 249 “botteghe”, sono 134 in Veneto, 127 in Piemonte, 111 in Emilia Romagna e 104 nel Lazio. A fondare queste mini-aziende sono, in particolare, gli under 35 così come i loro dipendenti (il 51% impiega personale a tempo indeterminato). Secondo le stime, sono oltre 5.000 gli addetti diretti del settore, a cui aggiungere 17.000 indiretti e 115.000 dell’indotto allargato. Oltre il 60% ha un fatturato tra 100 e 800.000 euro. A illustrare il comparto nel dettaglio è Slow Food, alla presentazione della “Guida Birre d’Italia 2019”, curata da Luca Giaccone ed Eugenio Signoroni, oggi a Torino. Un volume che racconta uno spaccato approfondito dell’intero settore, ancora in grande espansione, nelle schede di 597 aziende e 2.650 birre.
Le birre artigianali hanno anche avuto il merito di incuriosire i bevitori classici e di avvicinarne di nuovi. Spesso si preferisce gustare la “bevanda di Cerere” a casa, dove si riscontrano il 58,8% dei consumi totali, con i consumatori sempre più attenti alla provenienza delle bottiglie, alla qualità del prodotto, alla storia dell’azienda o del laboratorio che la trasforma e la commercializza. Il mercato della birra in Italia, dunque, continua a crescere e non conosce crisi, con volumi di consumo complessivo a 19 milioni di ettolitri l’anno, per un valore di oltre 32 miliardi di euro. La produzione nazionale supera i 14 milioni di ettolitri e, pur essendo molto ampio il ventaglio di proposte nel settore, i consumatori italiani scelgono sempre più birra “di casa”. La conferma arriva dal calo delle importazioni, che scendono sotto quota 7 milioni di ettolitri (quasi il 40% arriva dalla Germania, seguita dall’11% dei Paesi Bassi e del Belgio). Mentre parallelamente crescono le esportazioni, che superano i 2,5 milioni di ettolitri. In Italia, il mercato delle birre rappresenta più del 6% dell’intero comparto delle bevande in volumi, il 16,3% per valore: secondo i dati Istat ogni italiano beve una media di 31,5 litri di birra all’anno, con i consumi che sono tornati ai livelli pre-crisi, al di sopra dei 28,9 registrati nel 2011.
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