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COUS COUS FEST

Il Senegal conquista il Cous Cous Fest: la ricetta di Mareme Cisse vince il Campionato del Mondo

A San Vito Lo Capo trionfa la senegalese. All’Italia il premio della giuria popolare

Al Cous Cous Fest, il festival internazionale dedicato all’integrazione culturale attraverso il cibo, di cui il cous cous, simbolo di contaminazione e adattamento, è simbolo, è stato il Senegal a trionfare: la ricetta originale di Mareme Cisse, senegalese di Dakar, che lavora al ristorante Ginger People & Food della Cooperativa Sociale Al Karub di Agrigento, insieme al figlio Falilou Diouf, si è aggiudicata la vittoria del Campionato del mondo di cous cous, competizione pacifica che mette insieme Paesi da tutto il mondo. La sfida, andata in scena ieri nel festival n. 22 di San Vito Lo Capo, ha visto il cous cous con tartare dell’orto, mango e polpo iohos, marinato e lessato secondo tradizione, servito su crema di carote e zenzero con erbette e spezie di Salamba, conquistare la giuria tecnica, presieduta da Enzo e Paolo Vizzari, esperti di cucina, e composta da undici tra giornalisti, chef e blogger. E il Paese africano non ha solo conquistato il Campionato: il cous cous di Mareme Cisse si è aggiudicato anche il premio per la migliore presentazione del piatto (offerto da Conad).
La giuria popolare ha premiato, invece, l’Italia, rappresentata da Giuseppe Peraino, sanvitese, in squadra con il marsalese Francesco Bonomo e Massimiliano Poli, chef ad Eataly Paris Marais. La loro ricetta, dal titolo Viniri (venire), a base delle tre consistenze di scorfano, è stata premiata con il riconoscimento offerto da Bia CousCous. Per il secondo anno consecutivo, poi, è andato agli Stati Uniti, rappresentati dallo chef Kevin Sbraga, vincitore di “Top Chef” e che ha partecipato anche a Masterchef Usa, in squadra con Vanessa Anne Beahn, il Premio Salute e benessere (offerto da Visodent).

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