02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
LA CURIOSITÀ

Champagne, la capsula sulle bottiglie resterà obbligatoria: è parte della sua immagine

Così il Syndicat Général des Vignerons de Champagne. Mentre il Comitè Champagne aggiunge che l’obbligo sarà aggiunto nel disciplinare di produzione
CAPSULE, CHAMPAGNE, Mondo
Champagne, la capsula sulle bottiglie resterà obbligatoria: è parte della sua immagine

Per gli spumanti prodotti in Europa, utilizzare le classiche capsule di alluminio intorno al collo della bottiglia, non è più obbligatorio da agosto 2023, per effetto del regolamento 2023/1606 dell’Unione Europea. Regola che, però non vale per lo Champagne, denominazione regina, per valore e prestigio della spumantistica mondiale. Che, per fermare sul nascere la “fuga in avanti” in materia di qualche produttore, nei giorni scorsi, ha visto il Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne inviare un avviso in ci si specifica che le bottiglie di Champagne devono avere capsula e tutto il resto, come sempre. Così, spiega il presidente del Syndicat Général des Vignerons de Champagne Syndicat Général des Vignerons de Champagne, Maxime Toubart, ha deciso il consiglio di amministrazione, con un ampio consenso, e lo ha comunicato all’Istituto Nazionale di Origine e Qualità (Inao). Perchè anche la capsula “fa parte dell’immagine della bottiglia di Champagne. Questa è un’importante caratteristica distintiva, abbiamo deciso di non renderla facoltativa”.
E non solo: vista la possibilità generale di non utilizzare la capsula aperta con il nuovo regolamento Ue, secondo il Syndacat l’obbligo della capsula (che lo Champagne utilizza dalla metà dell’Ottocento) deve essere inserito in disciplinare, perchè “ è un elemento essenziale di garanzia del consumatore sull’autenticità e la qualità dei vini” (gli studi indicano che “sigillando la bottiglia, si rassicura sull’origine del vino nonché sull’igiene e la sicurezza”), “perché rappresenta un peso molto ridotto nell’impronta di carbonio del settore (0,6% delle emissioni totali di gas serra del settore dello Champagne) e presenta forti opportunità di miglioramento” (soprattutto con alternative in carta, ma non solo).
Di conseguenza, il Comitè Champagne, ha sottolineato come l’obbligo di utilizzare la capsula “potrà essere integrato in un futuro aggiornamento del disciplinare delle denominazione Champagne”, lasciando intendere che non saranno previsti periodi transitori o di smaltimento scorte per chi, fino a quel momento, avrà optato per produrre bottiglie di Champagne senza capsula.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli