02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
DOPO LE INTERLOCUZIONI

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il Dl Agricoltura

Il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida: “più strumenti per il settore per rafforzare le filiere e proteggere i nostri prodotti”
AGRICOLTURA, DL AGRICOLTURA, FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SERGIO MATTARELLA, Non Solo Vino
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il Dl Agricoltura

Attesa da tutte le più importanti organizzazioni agricole italiane, alle cui richieste va incontro, ma oggetto di un’interlocuzione tra Governo e Presidenza della Repubblica su alcuni punti ritenuti critici dal Quirinale, oggi, è arrivata la firma da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella del Dl Agricoltura, approvato dal Consiglio dei Ministri il 6 maggio e contenente disposizioni per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale. “Con la firma del Dl Agricoltura da parte del Presidente Mattarella - ha detto il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida - il mondo dell’agricoltura, della pesca e della produzione avrà a disposizione ulteriori strumenti per rafforzare le filiere italiane e proteggere i nostri prodotti, che sono sinonimo di eccellenza e qualità. Ringrazio il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Governo tutto per il risultato ottenuto”.
Per il Ministro Lollobrigida spiega come “l’ampiezza degli ambiti toccati da questo provvedimento sono la dimostrazione della concretezza del Governo Meloni che ha come obiettivo primario quello di garantire agli agricoltori, ai pescatori e alle imprese certezze per il loro futuro. Il rafforzamento della nostra patria è un interesse comune. E ringrazio il Presidente Mattarella per aver dato il via libera al testo e per le preziose interlocuzioni avvenute in questi giorni che, a dispetto di alcune malelingue, avevano come unico obiettivo quello di licenziare un documento perfetto in ogni sua parte. Auspico che il Parlamento possa migliorarlo ancor più. Ancora una volta chi ha sperato nelle difficoltà del Governo Meloni non può far altro che prendere atto di come invece sia compatto, coeso e lavora esclusivamente per il bene e il futuro della nostra Nazione”.

Focus - Dl Agricoltura, Confagricoltura: “un passo avanti importante
“L’agricoltura può contare su un nuovo strumento normativo sul quale confermiamo il nostro apprezzamento per l’impegno profuso dal Ministro Lollobrigida”. Così Confagricoltura commenta il passaggio importante dell’iter del Dl Agricoltura, firmato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che dà il via libera alla successiva procedura in Parlamento. In questo particolare momento di difficoltà, spiega l’organizzazione, si apprezzano gli interventi a sostegno del comparto inseriti nel decreto, con la conferma degli investimenti e dei progetti nell’ambito del Pnrr, e lo sforzo rilevante sulle misure necessarie per affrontare le varie emergenze che colpiscono le imprese agricole. A riguardo, Confagricoltura auspica che in fase di discussione in aula possano essere approfonditi alcuni elementi del testo che interessano da vicino le aziende. L’obiettivo è arrivare al miglioramento di una normativa indispensabile per la crescita del comparto agricolo e delle filiere agroalimentari.

Focus - Coldiretti: “la firma di Mattarella risposta importante al mondo agricolo”
La Coldiretti ha lodato la firma da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Dl Agricoltura che adesso diventerà legge dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale: “c’è soddisfazione poiché è la conferma che quanto contenuto nel decreto rappresenta un segnale importante per il mondo agricolo e una risposta concreta alle richieste della Coldiretti di misure a sostegno del settore, si legge nel comunicato stampa, Una su tutte è la possibilità di beneficiare della moratoria dei debiti per 145.000 imprese agricole, della pesca e acquacoltura che hanno registrato una diminuzione pari almeno al 20% del volume d’affari dell’anno 2023 rispetto a quello dell’anno 2022. Fondamentale era mantenere lo stop al fotovoltaico selvaggio, dopo che per anni Coldiretti ha chiesto l’emanazione del decreto aree idonee sul fotovoltaico a terra. Ora è stato fatto un giusto intervento per fermare le speculazioni dei grandi fondi di investimento che in molte aree del Paese sta mettendo in difficoltà la produzione agricola. Per quanto riguarda la fauna selvatica - spiega Coldiretti - ora sarà necessario un cambio di passo da tutte le regioni, on questo decreto Dl firmato oggi, ci saranno aiuti importanti per le filiere in difficoltà, risposte concrete anche sul tema delle pratiche sleali, con pagamenti più rapidi per gli agricoltori che vengono danneggiati e dove si rafforza il lavoro di Ismea sui costi medi di produzione”.

Focus - Cia: “da Governo risposte a nostre richieste. Occorrono ora modifiche”
Con la firma del Dl Agricoltura da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le aziende agricole avranno a disposizione strumenti urgenti e adeguati per far fronte alla crisi, dalla moratoria dei mutui agli aiuti alle filiere in sofferenza, come sollecitato più volte dalla Confederazione. Così il presidente Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, che aggiunge: “ora auspichiamo che il decreto venga ancora migliorato e potenziato in Parlamento, tramite la presentazione degli emendamenti. In particolare, chiediamo la reintroduzione di Granaio Italia, fondamentale per riportare trasparenza sui mercati, e più fondi dedicati alle emergenze di alcune filiere, includendo anche la Xylella per la quale serve nominare finalmente un commissario straordinario”. Intanto, aggiunge Fini, “sono utili e importanti per il settore -ricorda Fini- oltre al sostegno al credito delle imprese, anche il rafforzamento della norma sulle pratiche sleali; l’avvio di una regolamentazione del fotovoltaico a terra, che non intralci le coltivazioni; la spinta sugli abbattimenti dei cinghiali, anche con l’esercito, per contrastare la peste suina. Tutte misure necessarie a difendere e sostenere gli agricoltori in una fase molto complicata”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli