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50 BEST

Aspettando la “The World’s 50 Best Restaurants”, svelate le posizioni dalla n. 51 alla 100

Domani a Bilbao i migliori ristoranti del 2018 nel mondo: nella seconda parte della chart, per l’Italia l’8 1/2 Otto e Mezzo Bombana
50 BEST RESTAURANTS, OTTO E MEZZO BOMBANA, UMBERTO BOMBANA, Non Solo Vino
Aspettando la 50 Best Restaurants, la classfica dei migliori ristoranti al mondo del 2018

A Bilbao, dove domani sera verranno svelati i 50 migliori ristoranti del mondo, si contano le ore, e la tensione, tra i protagonisti dei fornelli, immaginiamo stia crescendo a dismisura. È tempo di “The World’s 50 Best Restaurants” 2018, la classifica che mette insieme i giudizi di 1.000 esperti del settore gastronomico da ogni angolo del mondo, decretando l’ascesa ed il trionfo di filosofie culinarie e cuochi, come raccontano le parabole dei vari Adrià, Redzepi, Bottura. Difficile, se non impossibile, prevedere chi salirà sul gradino più alto del podio, ma una panoramica di ciò che sarà, arriva dalla seconda parte della classifica, svelata nei giorni scorsi, con i ristoranti migliori del mondo dalla posizione n. 51 alla n. 100. Che restituisce un caleidoscopio di cucine e Paesi, con locali in ogni angolo del mondo, dagli Stati Uniti alla Thailandia, dal Brasile alla Cina, dall’Argentina all’Australia, dal Giappone alla Spagna, dalla Gran Bretagna alla Germania.
A ben vedere, manca proprio l’Italia, rappresentata in parte dal mitico 8 1/2 Otto e Mezzo Bombana di chef Umberto Bombana, unico tre stelle Michelin italiano all’estero, ad Hong Kong, alla posizione n. 93 della “The World’s 50 Best Restaurants”, diventata ormai la classifica più rispettata al mondo, anche più delle stelle Michelin, perché capace, come forse nessun altra, di guardare alle cucine di ogni angolo del mondo, cogliendo le novità e la crescita di stili e Paesi diversi in ogni Continente. Dove saranno i nostri alfieri, da Massimo Bottura (primo al mondo con la sua Osteria Francescana nel 2016, un anno fa al secondo posto, dopo l’Eleven Madison Park di New York e seguito da El Celler de Can Roca di Girona, ndr), a Niko Romito (al n. 43 nel 2017) e Massimiliano Alajmo (al n. 29), lo scopriremo domani, insieme a tutti gli altri premi, tra cui l’attesissimo “Ferrari Trento Art of Hospitality Award 2017”, che la griffe del Trentodoc Ferrari assegna alla sala migliore, e andato un anno fa a El Celler de Can Roca di Girona.

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