Ottenuto da uve Grillo in purezza sui lieviti per 36 mesi, l’Extra Brut 2018 di Baglio del Cristo Campobello possiede un delicato colore giallo paglierino con lievi nuance verdognole e perlage tendenzialmente fine e persistente. Fragranti i profumi di crosta di pane, con note di ginestra, pesca, agrumi e macchia mediterranea. Piacevolmente cremoso in bocca, con ritorni fruttati e sensazioni ammandorlate sul finale, conta su una buona dote di freschezza e sapidità. L’azienda situata nell’agro agrigentino non lontani da Licata e di proprietà della famiglia Bonetta, ha tagliato da poco il traguardo dei 20 anni di attività vitivinicola, essendo nato nel 2000. In questo periodo, la cantina non ha mai perso di vista l’obbiettivo di produrre vini dalla marcata espressione mediterranea e di valorizzare una porzione di Sicilia dalle particolari condizioni pedo-climatiche, caratterizzata dalla vicinanza al mare e da terreni gessosi e calcarei, posti tra i 230 e i 270 metri d’altezza. 35 gli ettari di vigna, per una produzione media di 300.000 bottiglie, che si snoda su un portafoglio etichette, equamente diviso tra bianchi e rossi, ottenuti da varietà locali e alloctone, dallo stile sobriamente moderno e accattivante e dall’impatto complessivo convincente, nel solco di quella che, a buon diritto, può essere ormai considerata l’isola enoica per eccellenza nello scenario vitivinicolo italico.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024