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LA GRIFFE

Boscarelli Docg Vino Nobile di Montepulciano Riserva

Su i Quaderni di WineNews
Vendemmia: 2010
Uvaggio: Sangiovese, Colorino, Canaiolo
Bottiglie prodotte: 8.000
Prezzo allo scaffale: € 37,00 - 40,00
Proprietà: Famiglia De Ferrari
Enologo: Maurizio Castelli

Sarà che arrivano da una città di naviganti, di viaggiatori abituati alle imprese, sta di fatto che sono i proprio i De Ferrari Corradi, arrivati in Toscana da Genova, ad aver creato una delle cantine più rappresentative del Nobile di Montepulciano. Un territorio e un vino di antichissima tradizione e blasone, eppure bisognoso, evidentemente, di un vestito contemporaneo che ha trovato in questa famiglia dei sarti d’eccezione. Un passo indietro. Prima dello stile aziendale, sarà bene ricordare che non siamo in una zona qualunque della denominazione ma in uno delle sue terre migliori: Cervognano. Si tratta di un terroir dai caratteri peculiari, caratterizzato da terreni alluvionali e profonde terre rosse. Un mix in grado di dar vita a vini elegante, di bel carattere e pronunciata acidità. L’impresa dei De Ferrari comincia all’inizio degli anni Sessanta e la cantina, Boscarelli appunto, mutua il nome dal toponimo del luogo in cui sorge. Dagli albori al successo il passo è breve. Il vino piace, e parecchio. Personaggi del calibro di Paracucchi e Pinchiorri lo vogliono nelle loro carte e Veronelli ne decreta la grandezza, inserendolo tra le migliori cento etichette italiane all’inizio degli anni Settanta. Da allora Boscarelli è stabilmente una delle cantine simbolo di Montepulciano e del Vino Nobile, oltre che tra i protagonisti indiscussi del rinascimento enologico italiano. Blasone che nasce e si sviluppa grazie all’incrocio di moltissimi fattori ma che parte certamente da uno stile affascinante, di specchiata riconoscibilità. Le terre, il clima e l’idea di famiglia hanno sempre condotto verso la ricerca dell’eleganza. Dalla cantina dei Boscarelli sono sempre usciti vini autentici, longevi, anche se frutto di continue riflessioni e aggiustamenti sul tema. La Riserva “etichetta bianca“ non fa eccezione. Parliamo di un’etichetta molto classica, tornata sul mercato con la vendemmia 2010 dopo lunghi anni di assenza. È realizzata a partire da sole uve tradizionali della zona provenienti da vigne di almeno 20 anni. Un vino sontuoso per articolazione e struttura, capace di ammaliare fin da ora ma di grande potenzialità evolutiva. Tra i migliori Nobile di Montepulciano in senso assoluto.

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