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LA GRIFFE

Cantina Tramin (Termeno) Dop Alto Adige Sauvignon Montan

Su i Quaderni di WineNews
Vendemmia: 2013
Uvaggio: Sauvignon
Bottiglie prodotte: 15.000
Prezzo allo scaffale: € 22,00 - 24,00
Proprietà: Cantina Tramin
Enologo: Willi Stürz

Fondata nel 1898 da Christian Schrott, parroco di Termeno e deputato del Parlamento austriaco, Cantina Tramin è fra le prime realtà cooperative della regione, con 250 ettari di superficie vitata, un milione e ottocentomila bottiglie prodotte ogni anno, un fatturato che supera i 10 milioni di euro, e 290 soci con feritori. Al di là della “vulgata” che qui vede il cuore della coltivazione del Traminer (Tramin è il nome tedesco di Termeno), la cantina trova effettivamente nella produzione di vini a base di questo vitigno declinati in numerose versioni il suo punto di forza. Ma non l’unico. Nella tradizione enologica altoatesina, fatta di etichette di ineccepibile fattura e dal rapporto qualità/prezzo davvero invidiabile, la cantina Termeno, recentemente rinnovata (2010) con un progetto pluripremiato e firmato da Werner Tscholl, si è da anni messa in luce per una gamma di prodotti decisamente ben riusciti, spesso protagonisti della produzione bianchista del Bel Paese. I vigneti occupano le zone di Termeno, Ora, Egna e Montagna, culla del vitigno Gewürztraminer, mentre la produzione complessiva della cantina è destinata per il 75% al mercato nazionale, e per il restante 25% a quello estero. Anche se i vini aziendali comprendono evidentemente una produzione rossista, legata alla tradizione del Sud Tirolo, il fulcro è riservato naturalmente ai bianchi. Tra quelli appartenenti al cosiddetto panorama degli “internazionali” il Montan, da uve Sauvignon in purezza e oggetto del nostro assaggio, conferma l’eccellenza dell’attività di questa cantina cooperativa. Si tratta di un vino ottenuto dalle uve coltivate nella zona di Montagna che non viene affinato in legno ma solo maturato per sette mesi in acciaio prima dell’imbottigliamento. La versione 2013 possiede un bagaglio aromatico che spazia da note di sambuco e pompelmo a sensazioni agrumate fino a qualche cenno di buccia di peperone fresca. Un naso sfaccettato che introduce ad un a progressione gustativa altrettanto complessa fatta di freschezza acida, cambi di passo e piacevoli contrasti che conducono un sorso continuo fino ad un finale persistente e profondo.

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