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Castello di Grumello, Bergamasca Igt Rosso Burdunì 2018

Vendemmia: 2018
Uvaggio: Merlot, Cabernet Sauvignon
Bottiglie prodotte: 18.000
Prezzo allo scaffale: € 28,00
Proprietà: Angelo e Daniel Gotti
Enologo: Paolo Zadra
Territorio: Bergamasca

Con una produzione attestata intorno alle 85.000 bottiglie annue, il Castello di Grumello - dagli anni Cinquanta del secolo scorso protagonista delle vicende enoiche locali con Carlo Zadra e Paolo Zadra e dal 2022 di proprietà di Angelo e Daniel Gotti - rappresenta oggi una significativa realtà della giovane Doc bergamasca di Valcalepio, arricchendo il composito scenario enologico lombardo. Nei 15 ettari coltivati a vigneto dell’azienda con sede a Grumello del Monte sono allevate le varietà Merlot, Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Pinot Grigio e Pinot Bianco, a cui si aggiungono i PIWI Bronner e Johanniter e il vitigno di antica coltivazione Merera accanto all’altra rara varietà locale Moscato di Scanzo. 7 le etichette nel portafoglio aziendale: il Valcalepio Bianco VB, il Valcalepio Rosso VR, Le Noci, bianco ottenuto da varietà PIWI, il rosso Medera, il Valcalepio Rosso Colle Calvario Riserva, il Valcalepio Moscato Passito Ros e il Burdunì, oggetto del nostro assaggio. La versione 2018, maturata per 12 mesi in barrique, si presenta di colore rosso rubino intenso e brillante, mentre il suo profilo olfattivo è sfaccettato, dai sentori di frutti rossi maturi, rabarbaro, sottobosco, erba appena tagliata e rimandi speziati ed affumicati. In bocca il sorso è ampio e succoso, dal bel ritorno fruttato su tannini fitti e soffici, terminando in un finale intenso dai piacevoli accenti balsamici.

(are)

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