Il Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene è un grande protagonista internazionale e ecultura & spettacolo sono ormai parte integrante del dna della Bisol, una delle griffe più apprezzate di queste “bollicine” italiane.
In gennaio, c’è stato i “Golden Globes” di Los Angeles; a maggio, il Festival di Cannes; in settembre la Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Un fiume di Prosecco Bisol ha deliziato il palato di artisti, uomini di cultura e personalità politiche provenienti da tutto il mondo.
Più in particolare, a Venezia, dove Bisol è di casa: in Mostra, sono state organizzate tantissime feste esclusive animate dal brioso Prosecco di Valdobbiadene. Bisol e Jada sono stati poi degustati nel Ristorante Paradiso ai Giardini della Biennale, al Casinò Ca Vendramin, allo Spazio Cinecittà sulla terrazza dell’Excelsior e, sulla spiaggia, nel Ristorantino Jada-Bisol al Lido. Anzi per festeggiare i 70 anni di Cinecittà è stata creata una Riserva speciale Bisol. E, mentre al Lido di Venezia calava il sipario sulla Mostra del Cinema n. 64, a Rolle Cison di Valmarino si accendevano le luci, e l’arguzia raffinata di giovani promettenti artisti deliziava gli ospiti del Relais Duca di Dolle, con una divertente e originale performance: una parodia colta che immaginava grandi nomi della letteratura come Kafka o Marlowe ai fornelli, intenti a creare ricette in linea con la propria complessa personalità.
“Ma l’anno - spiegano alla Bisol - non è ancora finito … attendiamo curiosi le nuove gustose e raffinate performance di questa eclettica cantina”.
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