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E’ LA TENUTA BELGUARDO DELLA FAMIGLIA MAZZEI LA PRIMA IN MAREMMA SECONDO GLI ESPERTI DEL GRAND JURY EUROPÉEN

E’ la Tenuta Belguardo della famiglia Mazzei la migliore tenuta vitivinicola della Maremma secondo la “crema” degli esperti del Grand Jury Européen, che ogni anno riunisce i più grandi degustatori di vino a livello europeo per esplorare e giudicare differenti regioni ad alta vocazione vitivinicola nel mondo.

La tenuta maremmana dei Marchesi Mazzei è stata acquistata nel 1997: dopo aver intrecciato la sua storia per oltre sette secoli con quella del Chianti, dove possiede il suggestivo Castello di Fonterutoli, la famiglia Mazzei, una delle griffe più prestigiose del panorama vitivinicolo italiano, ha puntato sulla Maremma, investendo in 32 ettari di vigneto dalle peculiari caratteristiche climatiche ed espositive all’interno del terroir del Morellino di Scansano.

Francesco Mazzei, che insieme al fratello Filippo è alla guida della Tenuta Belguardo, afferma: “il Grand Jury Européen costituisce un “panel” di degustazione internazionale composto dai migliori nasi e palati del mondo, in rappresentanza delle più svariate categorie: giornalisti, ristoratori, sommelier, enologi, produttori, grandi amateurs. Ecco perché, tenuto conto dell’altissimo livello dei giurati, questo risultato ci fa particolarmente piacere e ci riempie d’orgoglio”.

I degustatori francesi, tedeschi, belgi, svizzeri, inglesi ed italiani, componenti il Grand Jury Européen, si sono riuniti a Castagneto Marittima (Livorno) e, dopo aver degustato alla cieca decine di vini tra i più noti vini del territorio di Bolgheri e della Maremma, hanno eletto i vini della Tenuta Belguardo al primo posto.

Creato nel 1996, con sede a Frisange (Lussemburgo) e presieduto da François Mauss, il “Grand Jury Européen” è un’organizzazione senza scopo di lucro composta da 30 membri permanenti provenienti da 11 Paesi diversi. Obiettivi primari del Grand Jury Europeen sono difendere la tipicità ed il territorio, svincolare i consumatori dalle etichette e promuovere l’unico vero metodo di degustazione: quello “alla cieca”. Il Grand Jury Europeen ha realizzato negli ultimi anni decine di sessioni di degustazione nel mondo (Ungheria, Italia, Germania, Svizzera, Slovenia, Singapore, Austria, Spagna, Stati Uniti e Brasile).

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