E’ un vino “su misura”, pensato ad hoc e studiato scientificamente per i wine lovers sensibili ai solfiti ed attenti alla sostenibilità: ecco la nuova ed attesa annata di Jeio “noSO2”, lo spumante targato Bisol, senza solforosa aggiunta, ora ufficialmente Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, che debutta a Vinitaly (Verona, 6/9 aprile). Dove, la storica famiglia del Prosecco e del Cartizze sarà anche tra i protagonisti della prestigiosa anteprima di Vinitaly (5 aprile) “Opera Wine”, la degustazione dei vini top delle migliori 100 cantine d’Italia, selezionate dalla rivista Usa “Wine Spectator”, una delle voci più influenti del mondo del vino Usa, con Veronafiere, con il suo Cru Cartizze Cru.
Il nuovo Jeio “noSO2”“è una produzione sartoriale - spiega l’enologo Desiderio Bisol - creata su misura per il consumatore sensibile ai solfiti, frutto di moltissimi anni di ricerca in cantina ed in vigneto per garantire la massima eleganza, genuinità e longevità”. Il nome di questo esclusivo Prosecco indica l’assenza totale di aggiunte di anidride solforosa. L’origine dell’uva è eccellente perché proviene dalle ripide colline di Valdobbiadene dove solo l’arte e la tenacia del viticoltore eroico può sopportare la fatica del “fatto a mano”. La bottiglia, confezionata a mano, è avvolta da un foglio di alluminio, che protegge il prezioso Prosecco dalla luce. “Ottimo da solo, è senza dubbio un abbinamento perfetto a piatti a base di ostriche e pesce crudo - aggiunge Gianluca Bisol, direttore generale Bisol - e risponde perfettamente anche alle richieste del consumatore moderno, che a livello internazionale dimostra sempre maggiore attenzione alla sostenibilità”.
Di scena a Vinitaly, il Jeio “noSO2” sarà protagonista accanto al Cru Cartizze Cru, vino di punta di Bisol selezionato per “OperaWine, Finest Italian Wines”, l’esclusivo evento al Palazzo della Gran Guardia che offre agli operatori specializzati di tutto il mondo la possibilità di conoscere 100 produttori italiani d’eccellenza selezionati.
Info: www.bisol.it
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